04 ottobre 2016

INCONTRO TRA GLI OPERAI ANTINCENDIO BOSCHIVO DI CATANIA E PALERMO CHE ATTRAVERSO IL MAB SICILIA, VOGLIONO PROSEGUIRE L'INIZIATIVA FINALIZZATA A DARE AL SETTORE UNA PROSPETTIVA FUTURA DI SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E DI CERTEZZE OCCUPAZIONALI


Ricevo e pubblico
dal coordinatore Mab Catania
Santo Rapisarda


Incontro tra gli operai antincendio boschivo di Catania e Palermo che attraverso il Mab Sicilia, vogliono proseguire l'iniziativa finalizzata a dare al settore una prospettiva futura di salvaguardia del territorio e di certezze occupazionali


Giorno 30/09/16 si è svolto un incontro tra i colleghi antincendio boschivo forestale di Catania e Palermo, nelle postazioni contrada Catena comune di Adrano, postazione Monti Rossi comune Nicolosi, postazione Riggio comune di Zafferana Etnea. Durante l’incontro si è parlato degli “Impegni non mantenuti dall’attuale governo regionale, dell’inconcludente riforma forestale presentata dall’Assessore Antonello Cracolici, del servizio antincendio boschivo e dell’ambiente che sono a rischio perché mancano fondi e un progetto di prospettiva serio”. Sta nascendo sempre più tra noi colleghi del comparto antincendio boschivo, l’ipotesi di uno sciopero d’impatto a sostegno del comparto e territorio; si è concordando che è grave non affrontare per tempo ciò che riguarda i problemi degli operai e del comparto ‘antincendio boschivo della regione Sicilia. Il MAB Sicilia sta nascendo e crescendo giornalmente in tutte le province, deciso a proseguire tutte le iniziative di lotta contro “il sostanziale vergognoso immobilismo del governo regionale che disattende tutti gli annunci e le promesse dichiarate in merito al settore. Il MAB Sicilia di Catania mette in evidenza che L’Etna è uno dei Parchi più belli d’Italia e il primo istituito in Sicilia, quindi oggi è arrivato il momento di dire con chiarezza chi debba occuparsi della tutela di questo importante patrimonio boschivo, geologico e storico e delle attività di protezione civile legate alle eruzioni, incendi e condizioni climatiche. Il MAB Sicilia afferma che gli operai AIB con l’ausilio del Corpo Foreste Regionale possono occuparsi sia delle situazioni più semplici come la cenere che si deposita nei centri abitati alle  nevicate sulla parte sommitale a quelle più delicate degli incendi e eruzioni dando un grande contributo ai comuni alla cittadinanza e al turismo.
Ufficio stampa MAB Sicilia















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