Crocetta rinuncia ai contenziosi 2014: ma l’Ars, con un voto, non gli aveva intimato il contrario?
Diligentemente, in esecuzione degli ordini impartitigli da Renzi, il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha rinunciato ai primi tre ricorsi alla Corte Costituzionale promossi per sostenere il diritto di noi siciliani a riavere dallo Stato svariate centinaia di milioni di Euro.
Su due di questi ricorsi facenti parte del primo patto scellerato Renzi-Crocetta (quello che risale al Giugno del 2014, con il quale Crocetta ha regalato al Governo nazionale circa 5 miliardi di Euro), l’Assemblea regionale siciliana ha impegnato Crocetta, con un voto d’Aula, ad andare avanti con i ricorsi.
E adesso che succederà?
Siccome l’Assemblea regionale siciliana dei voltagabbana e degli ascari assortiti ha detto successivamente sì alla rinuncia ai ricorsi previsto nel secondo Patto scellerato (che potete approfondire qui), qualche genio della tecnica parlamentare ne ha concluso che il più contiene il meno, che il no di ieri è sconfessato dal sì di oggi. E il prode cavaliere Crocetta è partito lancia in resta per affossare la Sicilia.
Ma è possibile che il Parlamento siciliano, spogliandosi dei propri poteri e della propria dignità, contraddica se stesso sullo stesso argomento già deliberato? Ma
che gente è questa?
22 Agosto 2016
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.