AVOLA, CAVAGRANDE DEL CASSIBILE: CHIUSA AL PUBBLICO MA PIENA DI BAGNANTI. UN CARTELLO NON BASTA A FERMARE I TURISTI

Avola, Cavagrande del Cassibile: chiusa al pubblico ma piena di bagnanti. Un cartello non basta a fermare i turisti

Chiusa al pubblico ma piena di turisti. È la riserva naturale di Cavagrande del Cassibile che dal luglio 2014 è stata interdetta, anche alla balneazione nell’area dei laghetti, per il pericolo smottamenti. Nonostante il divieto, però, ogni giorno, a decine scavalcano il cancello di Scala Cruci e si avventurano lungo il sentiero per raggiungere le piscine naturali.
Esclusivamente turisti, italiani e non, i bagnanti “abusivi” che, soprattutto nei weekend si fanno beffe del cartello di divieto affisso all’ingresso.
A causare la chiusura l’incendio del 26 giugno 2014, che distrusse decine di ettari di vegetazioni e portò l’Azienda Foreste Demaniali, che gestisce il sito, a questa decisione a causa dei gravi danni arrecati dal fuoco.

07 Agosto 2016

Siracusa. Se non ci fossero stati i forestali non ci sarebbe Pantalica, non ci sarebbe Vendicari, Cavagrande del Cassibile e neanche Cava del Carosello, solo per citare alcuni tesori del siracusano che siamo riusciti a riscoprire

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