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del Sifus Confali
Sifus: dall'incontro con la direzione del Dipartimento, è emerso che non possono partire gli avviamenti dei 78isti e nemmeno i riavviamenti dei forestali sospesi. Problemi anche per gli addetti antincendio
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Forestali.
Gli scioperi sono sempre utili anche quando la partecipazione risulta scadente poiché servono ad avere il quadro chiaro della situazione nel bene o nel male. Ecco perchè questo assunto vale anche per lo sciopero di oggi:
1) I forestali non hanno capito la gravità della "controriforma Cracolici", nè tantomeno, i rischi che si corrono, anche quest'anno, per il completamento delle giornate di legge. Significa che il Sifus deve subito organizzare assemblee di massa per informarli.
2) Il sifus deve capire che quando organizza gli scioperi non deve tenere conto dell'emotività gridata dai rivoluzionari di facebook, ma dall'analisi reale della disponibilità percepita attraverso le comunicazioni provenienti dai suoi riferimenti territoriali. La scarsa partecipazione alla lotta, infatti, in genere, diminuisce il potere contrattuale di chi la promuove, in questo caso, del Sifus. Il Sifus, di tutto ha di bisogno eccetto che di perdere potere contrattuale nei confroni del governo, poiché è l'unico sindacato che sì oppone alla controriforma Cracolici e propone in sua vece il ddl 104 sulla stabilizzazione.
3) Dall'incontro con la direzione del dipartimento, oggi, è emerso che non possono partire gli avviamenti dei 78isti e nemmeno i riavviamenti dei forestali sospesi fino a quando non si renderanno disponibili le risorse provenienti dai famosi 500 milioni "concessi da Renzi". Il problema sì pone anche per gli addetti antincendio che per proseguire le giornate, attendono, da detti 500 milioni, ben 40 milioni. Gli unici a lavorare sono coloro i quali stanno già lavorando e quelli che inizieranno a lavorare con progetti legati a fondi europei. Con detti fondi, ci sono disponibili ben 20 milioni, ma non abbiamo contezza ne delle province, nè tantomento, dei distretti in cui verranno attivati. Lo sapremo a giorni.
4) Oggi, abbiamo preso atto che il dll 104 non potrà ripartire se prima la Commissione Territorio non esiterà i disegni di legge sull'urbanistica e sulla spazzatura. Martedi prossimo saremo più precisi.
5) Allo sciopero di oggi, sono intervenute trm e tgs, 2 delle più importanti tv private regionali. Attraverso esse, abbiamo polarizzato lo scontro tra noi, che siamo contro la riforma Cracolici, e chi sta con la riforma Cracolici. Se ci siamo riusciti, siamo stati bravi.
In conclusione non so se considerare il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Fate voi! Dimenticavo: ringrazio di cuore tutti i forestali che oggi hanno partecipato a questa calda giornata di lotta. Senza la loro convinta presenza non avremmo avuto motivo di scrivere questo post.
Ricordate: solo la lotta paga!
Maurizio Grosso
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