La polemica
Il maltempo in Veneto e la Sicilia
Botta e risposta Lega-Ardizzone
Colpi di spada tra due senatori leghisti e il presidente dell'Ars sui 300 milioni che Roma intende dare al governo regionale per chiudere il bilancio. "Basta con i regali di Natale, quei soldi servono per riparare i danni del maltempo", dicono dal Veneto. La replica: "Superati i limiti, quei soldi ci appartengono".
ROMA - "Trecento milioni alla Sicilia per pagare stipendi ai forestali e ai precari. Ora basta, ogni anno è una strenna natalizia per questa regione governata da incapaci. Se Renzi, Crocetta e Faraone credono di prorogare in eterno questo vero e proprio Piano Marshall sappiano che non lo permetteremo. Quei soldi vengano siano indirizzati alle popolazioni venete colpite dalla 'tempesta perfetta' che ha distrutto interi territori". Lo scrivono in una nota i senatori della Lega Nord Sergio Divina e Nunziante Consiglio.
Agli esponenti del carroccio ha replicato il presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone: "I leghisti hanno ormai superato ogni limite: prima facevano politica sfruttando le disgrazie altrui, adesso anche le proprie. Oltre a essere rabbiosi - sostiene Ardizzone - sono anche inconcludenti. Basta a queste falsità sui forestali e sulle risorse destinate alla Sicilia. Si avvii un'operazione verità - dice ancora Ardizzone - sui conti e si scoprirà che i 300 milioni di cui straparlano i due leghisti è solo una piccolissima parte delle risorse che in decenni lo Stato ha trattenuto alla Sicilia, per risanare il debito pubblico nazionale, anche dei veneti. Un prelievo forzoso, certificato proprio di recente dalla Corte Costituzionale e dalla Corte dei Conti. I due senatori pensassero al Veneto, regione in cima alla classifica per evasione fiscale e alle tante multe che l'Italia è stata costretta a pagare all'Unione europea per lo sforamento delle quote latte da parte degli allevatori veneti".
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12 Luglio 2015
Se anche i leghisti avrebbero fatto come i loro colleghi del M5S oggi potrebbero dare una mano anche loro stessi ai nostri amici Veneti ma no con le chiacchiere ma con i fatti .
RispondiEliminaRiducetevi lo stipendio in tutti questi anni con tutti i soldi che vi siete rubati potreste salvare una regione intera
Cari onorevoli Divina e Consiglio dovete sapere che i lavoratori forestali lavorano a tempo determinato , in parte per sei mesi altri per quattro mesi ed una gran parte per tre mesi . Da ciò dovete dedurre che tali lavoratori corrispondono ad un numero molto inferiore dei 27 mila che voi dite . Perché i vostri lavoratori forestali saranno a tempo indeterminato . Spero che Voi capite che i 27 mila si ridurrebbero a 4 o 5 mila operai . Quindi evitate insinuazioni retoriche . Il lavoratore forestale Salvatore Similia Pietraperzia .
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