Siracusa
«Noi, forestali bistrattati
poco lavoro, niente soldi»
«Siamo a marzo e ancora devo percepire gli stipendi di novembre e dicembre». Salvatore Maltese, 78ista della Forestale, non ha ancora perso la verve - a dispetto dei 65 anni e di alcuni acciacchi - necessaria per rivendicare i suoi diritti.
«Prima era diverso: le graduatorie erano pronte già a marzo e i soldi arrivavano puntuali. Da tre anni a questa parte non solo restiamo appesi a un filo fino all'ultimo momento, non sapendo se lavoreremo e a partire da quando, ma poi abbiamo difficoltà a ottenere il pagamento delle nostre spettanze». Di recente i forestali di tutto il comprensorio avevano manifestato davanti alla sede siracusana dell'Azienda forestale, dove più che rassicurazioni non hanno potuto ricevere.
Per alcuni la situazione è davvero drammatica, come rileva ancora il 65enne: «C'è chi ha contratto debiti e ora non sa come fare. Ed è facile nella nostra situazione - lavorando saltuariamente e percependo gli stipendi senza alcuna regolarità - trovarsi senza nemmeno gli occhi per piangere».
18 Marzo 2015
Questa cosa e stata detta ridetta non so quante volte...ma i signori confederali ci danno sempre belle novita',che poi risultano false...Allora che kazzo ci stiamo a fare a sentire ancora le bugie dette da questi signori,,,bastaaaa...Noi vogliamo i nostri soldi; soldi che non ci bastano piu' a togliere i debiti fatti... Santo Canonico
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