Ricevo e pubblico
dall'On. Vincenzo Figuccia (FI)
Con 2,5 miliardi di trasferimenti rubati la partita che il Governo Crocetta intende giocare può essere considerata "dopata"
L'esecutivo mostra di avere un atteggiamento bipolare, vale a dire che nei confronti del padrone (il Governo nazionale) è buonista, mentre diventa arrogante e prepotente con le categorie più deboli come i lavoratori forestali.
Il fatto che desta maggiori preoccupazione è la norma prevista all' interno del Dpef che prevede l'esclusione dal posto di lavoro per i soggetti che superano un certo reddito Isee, tenendo conto della situazione familiare e patrimoniale dello stesso.
Tale norma che viola palesemente il concetto giuslavorista della retribuzione corrispettiva al lavoro esercitato, è legata alla visione assistenzialista che hanno gli uomini dell'attuale esecutivo...per cui gli operai vengono visti come un mero costo da tagliare e non come una risorsa da cui attingere per valorizzare e rendere produttivo il territorio, apportando i relativi benefici economici e di benessere per l'intera comunità.
Altra tegola che rischia di colpire il comparto riguarda la norma che ha il fine di ridurre il numero di lavoratori addetti al servizio antincendio...anche in questo caso il rischio è di produrre macelleria sociale e ambientale aumentando esponenzialmente gli effetti degli incendi derivati dalla mancata manutenzione delle aree verdi.
Come se non bastasse il documento di programmazione economico-finanziaria si accanisce contro i lavoratori attraverso il blocco del cosiddetto "turn over", impedendo al lavoratore dopo anni di servizio di scalare verso una categoria che gli permetterà di avere un maggiore numero di giornate lavorative e quindi gratificazioni professionali ed economiche legittime.
Ad oggi l'esecutivo continua a non puntare sui progetti che renderebbero il bosco produttivo e nello stesso garantirebberoo un futuro di stabilità e certezze per i lavoratori che da troppi anni vivono in una gabbia rappresentata dalle precarie condizioni lavorative e di vita a cui sono costretti.
L'Intervento di ieri dell'On. Vincenzo Figuccia sui lavoratori forestali e sulla discussione del DPEF 2015-2017
ONOREVOLE FIGUCCIA...SANTO SUBITO....FINALMENTE QUALCUNO CHE PARLA E CHE HA CAPITO IL PROBLEMA DEI FORESTALI...NOI NON VOGLIAMO LA LUNA MA UN LAVORO DOVE POTER DIRE HAI NOSTRI FIGLI CHE LAVORO FACCIAMO E SOPRATTUTTO CHE CI DIA DIGNITA'...MAGARI SI POTESSERO FARE DIVERSI LAVORI,FORSE QUALCUNO E' CONVINTO DI QUESTO,MA CREDETEMI VI SBAGLIATE,IL NOSTRO SECONDO LAVORO LO FACCIAMO PER LE BANCHE,,,SI PER LE BANCHE; PER I RITARDI DEI PAGAMENTI CHE VOI FATE,,DOBBIAMO PAGARE INTERESSI SU INTERESSI...ECCO QUALE E' LA VERITA';E BASTA COL PUNTARE SEMPRE IL DITO SUI FORESTALI:::IO LO DETTO E LO RIBADISCO "DATECI IL LAVORO E NOI LO SVOLGEREMO CON INTELLIGENZA E PROFESSIONALITA'...Santo Canonico.
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