«Pronti per il ripascimento»
L'assessore Angelo Dezio annuncia l'avvio della manutenzione del litorale
Il disabile Gino Cappellini
Foto lasicilia.it
Daniela Citino
Le forti mareggiate e i processi erosivi non lasciano scampo né alle scogliere né, tanto meno, alle dorate e chilometriche spiagge del litorale scoglittiese. Per ripristinarne la fruizione balneare occorre dare corpo e concretezza alle azioni di ripascimento artificiale. Un progetto amministrativo che riguarderà il litorale compreso tra Punta Zafaglione e Scoglitti e che è destinato a prendere corpo in tempi abbastanza celeri.
"Lo studio Mallandrino ha consegnato all'amministrazione comunale, entro i termini previsti, il progetto esecutivo generale e di primo stralcio funzionale relativo alla ricostruzione della spiaggia compresa in questo tratto" spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio, entrando nei dettagli "Finalmente - dichiara l'assessore - dopo avere acquisito i dati forniti dall'Arpa per approfondire le analisi della sabbia da utilizzare, lo studio incaricato ci ha consegnato il progetto per le opere di ripascimento artificiale del tratto di spiaggia in erosione (che è estesa circa due chilometri e seicento metri) e la costruzione di barriere sommerse ortogonali alla linea di costa, che avranno la doppia funzione di protezione delle aree di ripascimento e di captazione del materiale solido trasportato dalle correnti longitudinali in direzione Ponente-Levante. A breve il mio ufficio convocherà una conferenza di servizio, al fine di acquisire tutti i pareri e le autorizzazioni necessari per l'approvazione del progetto. Si tratta di un iter lungo, ma come sempre cercheremo di accelerare i tempi".
Buone notizie anche dalla spiaggia della forestale di Randello da parte di Fare Verde annunciando la prossima realizzazione di una giornata di studi finalizzata alla stesura di un progetto dedicato alla "restituzione" della bellezza a questo lembo di territorio marino. "A distanza di circa 4 mesi la pace e l'armonia hanno ripreso pieno possesso di Randello - asseriscono gli ambientalisti - Non abbiamo ancora certezze di cosa la politica istituzionale intenda fare nei prossimi anni, ma vi assicuriamo che vigileremo. Ce lo chiedono questo mare stupendo, la spiaggia ed il suo sistema dunale e il parco come pochi ancora intatti. La bellezza di Randello ed i suoi ‘usi civici' saranno al centro di un convegno che si terrà a fine mese a Ragusa insieme agli amici del Comitato ed agli amici che amano Randello e vorranno contribuire, lavoreremo ad un progetto per dare dignità ad un luogo che è una meravigliosa risorsa dell'intero territorio".
Intanto, domani gli ambientalisti saranno a Serra San Bartolo per un'iniziativa ecologica.
03 Ottobre 2014
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