Tantissima paura per gli addetti dell'antincendio di Randazzo (Ct), che ieri hanno rischiato seriamente la propria vita
Un brivido sale su per la schiena fermandosi come l'angoscia di un nodo in gola a sentire la notizia, nelle nostre trasmissioni radio della Forestale di CT, di una squadra di colleghi rimasta accerchiata dal fuoco.
Fortunatamente, alla fine, sono riusciti a disimpegnarsi senza incidenti.
Tornano strane emozioni già vissute, un misto di tristezza, rabbia, ed impotenza. Persino una muta vertigine che fiacca le gambe.
Onore ai colleghi di Randazzo.
Antonino Lomonaco
28 Agosto 2014
28 Agosto 2014
Facebook. Antonino Lomonaco (Aspi Linguaglossa)
Antonino Lomonaco
Spegnere incendi boschivi è una delle attività più estenuanti che
possano esserci. Oltre alla fatica fisica dei movimenti per le
operazioni, fatte nella temperatura ambientale estiva della nostra
Sicilia, dentro la tuta ignifuga, casco, guanti, ecc. continuamente
viene a mancare anche il respiro per l'inalazione del fumo della
combustione in atto. Quel respiro viene a mancare proprio quando si
avrebbe, invece, un gran bisogno di respirare aria pulita e fresca.
Tutto ciò sfianca in un modo inimaginabile per chi non lo abbia mai provato.
Eppure in quei momenti mi sento vivo come non mai: sto lottando, assieme ai miei compagni, senza alcuna inibizione, per eliminare un pericolo, contro quel pericolo, mettendomi in pericolo.
Proprio in quei momenti assaporo la mia vita come un vero sublime e prendo davvero coscienza del suo valore e del valore di ogni cosa.
Eppure in quei momenti mi sento vivo come non mai: sto lottando, assieme ai miei compagni, senza alcuna inibizione, per eliminare un pericolo, contro quel pericolo, mettendomi in pericolo.
Proprio in quei momenti assaporo la mia vita come un vero sublime e prendo davvero coscienza del suo valore e del valore di ogni cosa.
26 Agosto 2014
Facebook. Antonino Lomonaco (Aspi Linguaglossa)
Rischiare la vita, per poi sentirsi dire continuamente ed in maniera martellante, che siamo un comparto di assistenzializzati , nulla facenti, improduttivi, magari vedendosi elargire a mò di elemosina qualche giornata di lavoro ...una volta dieci giorni ....poi la sospensione , poi altri 10 ecc.ecc... vuol dire solo una cosa ... amiamo il nostro lavoro e la nostra terra ...avremmo solo bisogno di un pò di unità per cercarci anche i nostri sacrosanti diritti.
RispondiEliminaComunque piena solidarietà e vicinanza ai colleghi di Randazzo.