Forestali in difficoltà per carenza di mezzi
Raddusa. I lavoratori non sono potuti intervenire in contrada Manca-Betta. Il sindaco: «Siamo lasciati in balia dei pericoli»
Un gruppo di forestali 1515 della postazione di
Raddusa
in servizio ieri ma fermi perchè impossibilitati ad affrontare
le emergenzedi loro competenza. Foto lasicilia.it
I lavoratori forestali, che compongono la postazione antincendio boschivo del 1515, allestita presso il Comune di Raddusa, sono in grande imbarazzo perché non riescono ad intervenire per spegnere i numerosi incendi che si verificano, in questi mesi estivi, in via continuativa nel vasto territorio loro assegnato, in quanto sono privi di un'autobotte e di tutti gli altri mezzi antincendio necessari per lo spegnimento delle fiamme.
Nonostante le numerose richieste effettuate dal sindaco Cosimo Marotta e dallo stesso assessore al ramo del Comune Rino Cardaci all'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, al Comando del Corpo Forestale Area 2 della Regione Sicilia e al dirigente del Servizio del Dipartimento regionale della Protezione civile della Provincia di Catania, a tutt'oggi nessun mezzo è stato fornito alla postazione raddusana e l'impotenza e l'imbarazzo dei lavoratori, a ragione, continua ad aumentare.
L'ultima occasione che ha visto i lavoratori forestali nell'impotenza di potere intervenire si è presentata ieri l'altro quando un incendio di vaste proporzioni si è verificato in contrada Manca-Betta, dove le fiamme, dopo avere distrutto una grande quantità di alberi, soprattutto di ulivi, favorite anche dalle forti raffiche di vento, si sono propagate fino a giungere minacciose alle porte del centro abitato creando panico e grande preoccupazione in tutti gli abitanti le case di quella parte periferica della città.
«Ancora una volta - ha detto l'assessore comunale Rino Cardaci - abbiamo provveduto a informare gli organi istituzionali competenti sollecitandoli di assegnare alla postazione del Corpo forestale di Raddusa i necessari mezzi antincendio e di farlo entro il più breve tempo possibile perché il Comune di Raddusa non può essere lasciato in balìa dei pericoli causati dagli incendi che specialmente in questo periodo dell'anno sono purtroppo molto frequenti».
Francesco Grassia
30 Agosto 2014
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