Divampano gli incendi in tutto il territorio siciliano. Forestali in allerta

PALERMO, 13 AGOSTO 2013 – È gravosa la situazione in Sicilia, gli incendi continuano a divampare e perdurare per diverso tempo mandando in fumo ettari di boschi e macchia mediterranea. Il rogo che più preoccupa la Forestale e i civili è quello che da domenica sera si alimenta a Nicosia, provincia di Enna.

Su questo fronte la situazione è ancora più complessa, l’incendio si è avvicinato all’area abitata attraversando due strette gole che hanno velocizzato la sua corsa. Diversi allevatori hanno allontanato il loro bestiame dalla zona per precauzione. A causa dell’incendio è stato chiuso dall’Anas un tratto della statale 117 "Centrale Sicula", tra i chilometri 55 e 70, tra Leonforte e Nicosia, per chi viene da Nicosia l’uscita obbligatoria è quella di Villadoro, mentre per chi viaggia al contrario, da Leonforte verso Nicosia, la deviazione è sulla statale 121, direzione Enna, e quindi poi immissione nella A-19, in direzione Palermo.

I Canadair e la Forestale sono però impegnati in molte altre zone dell’isola. In particolare si registra un’intensa intensità di lavoro a Castelmola (Messina), Noto (Siracusa), Linguaglossa (Catania), a Castiglione di Sicilia e Caltagirone (Catania) e a San Cataldo (Caltanissetta).

In questo clima di emergenza è arrivata la notizia che la Giunta regionale ha autorizzato l’assessore all’Agricoltura ad investire, con la spesa necessaria, sulla prosecuzione del servizio anticendio. Tale autorizzazione permette l’immediato impiego delle somme necessarie anche se la manovra finanziaria non è stata ancora pubblicata.

“Abbiamo fatto tutto il possibile per garantire sicurezza e occupazione – ha detto l’assessore Ezechia Reale - . In attesa della pubblicazione della manovra finanziaria approvata l’1 agosto e riconfermata nelle parti non impugnate dal Commissario dello Stato nella seduta del Parlamento dell’11 agosto, infatti, i Dipartimenti si sarebbero trovati nella impossibilità di impegnare le somme necessarie a garantire la continuità delle attività di tutela del territorio, procurando una pericolosa interruzione nella fornitura dei servizi”. “Con la delibera – continua l’assessore - di Giunta si definisce un altro delicato e necessario passaggio e si garantiscono alla Sicilia tutte le condizioni di tutela previste dalle norme e dall’attuale programmazione”.

 13 Agosto 2014