Il comune: «stiamo procedendo nella direzione giusta»
Raccolta differenziata ferma al 4,4%
da giugno riciclo degli ingombranti
Nel primo trimestre del 2014 la raccolta differenziata a Siracusa si è fermata al 4,4%. Più o meno lo stesso dato registrato lo scorso anno, lontano da risultati apprezzabili. Ma l'amministrazione comunale è fiduciosa. «Stiamo procedendo nella direzione che avevamo annunciato - afferma l'assessore all'Ecologia Francesco Italia - basta dire che differenzieremo, dal mese di giugno, anche gli ingombranti che prima erano conferiti in discarica. Stiamo differenziando la posidonia che verrà inserita in un progetto per la produzione di biomassa e faremo esperimenti sull'organico. Sono arrivate altre 300 compostiere domestiche che saranno presto consegnate a chi era in lista d'attesa».
Più dettagli dal consulente esterno Emma Schembari, che illustra quanto fatto finora e quanto sarà realizzato dall'amministrazione. «Parlare di quantità e di dati quando si sta ricostruendo il servizio mi pare ingenuo - sottolinea - stiamo procedendo verso l'ottimizzazione del servizio esistente e in base a quelli già previsti dal contratto del 2003, abbiamo potenziato, controllato e monitorato tutti i risultati».
Ieri è stato effettuato un sopralluogo sull'impianto di biomassa di Noto, poiché da lunedi inizierà il trasporto della pianta acquatica a costo zero. Novità anche per gli sfalci di potatura, che fino al 2013 erano considerati e smaltiti come rifiuti. Adesso sono mandati (40 euro a tonnellata, più Iva) all'impianto di recupero di Belvedere. Il costo è la metà rispetto a quello fatto da Greenambiente a Costa Gigia e decisamente inferiore rispetto ai 146 euro di Siculatrasporti, discarica catanese in cui il Comune getta i rifiuti.
«Dobbiamo cercare di valorizzare le biomasse forestali e agricole - aggiunge Schembari - stiamo facendo un lavoro di sistema. Non misuriamoci sulla quantità ma sulla qualità e proprio in base al contratto esistente su cui non sono state fatte modifiche economiche. Come dire, quello che c'era, l'abbiamo trasformato in una Ferrari». Per dare il buon esempio, dai primi di marzo la raccolta differenziata viene effettuata anche negli uffici pubblici (via Brenta, Vermexio, Capitaneria di Porto e Aeronautica) in attesa della gara per il nuovo servizio di igiene urbana, attualmente in fase di redazione.
Luca Signorelli
23 maggio 2014
Inoltre...
1) In Sicilia al via i “boschi produttivi”: la giunta vuole mettere a reddito le risorse forestali;
2) Bioenergie, la Sicilia coda d’Italia;
Vogliamo lavorare oltre le giornate di garanzia, c'è molto da fare in Sicilia.
Manca una programmazione seria.
Non ci interessano scoop elettorali.
Vogliamo solamente lavorare, lavorare e lavorare
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