Aidone. Presentato il programma del candidato a sindaco Carmelo Donatello
«Meno costi e più servizi»
Carmelo Donatello durante l´intervento
Foto lasicilia.it
Aidone. Politiche per gli anziani, i diversamente abili, riattivazione di servizi per le persone affette da patologie, e poi turismo, attenzione per gli operai forestali, i commercianti, gli artigiani e gli agricoltori, trasparenza degli atti, ottimizzazione dell'apparato amministrativo e riduzione dei costi della politica. Questi, alcuni dei punti del programma del candidato a sindaco Carmelo Donatello, che ha aperto ufficialmente la campagna elettorale con la presentazione della sua squadra e del programma nei locali alla Pro Loco, affollati. A supportare la coalizione, per l'occasione, l'ex presidente provinciale Giuseppe Regalbuto e il vicepresidente del consiglio di Mirabella Imbaccari Silvana Gozza. Marinella Pulvirenti, 27 anni, candidata al civico consesso, ha coordinato i lavori. Donatello ha spiegato le difficoltà nel comporre la lista dicendo: «Da noi c'è una compagine seria, sana, no consulenti della politica, voltagabbani o personaggi che hanno saputo dire "fatti la valigia"». Sconfortanti i dati illustrati dall'aspirante sindaco parlando delle politiche programmate verso gli anziani: «In Aidone 1600 ultra65enni vengono catapultati a Piazza senza motivo, mentre c'è il poliambulatorio che potenzieremo riportando cinque branche specialistiche, tra cui cardiologia, diabetologia, ginecologia». «Riprenderemo il progetto di gemellaggio con la Svezia - ha aggiunto-e un programma degli scavi a Morgantina con progetti dove coinvolgere i giovani». Donatello intende rivedere il biglietto unico per l'ingresso al museo, Morgantina e Villa romana «perché - ha sottolineato - non vogliamo litigare con Piazza ma Aidone deve avere la sua autonomia visibilità». E ancora, valorizzazione delle confraternite religiose e diminuzione dei dirigenti comunali. «Noi non siamo cacciatori di teste - ha evidenziato Donatello - ma la riduzione dei capisettori ci permetterà di risparmiare e fare progettualità». Salvatore Rinaldo, ex Mpa, candidato al consiglio, ha evidenziato i problemi che la nuova amministrazione erediterà per l'inerzia totale di un'amministrazione uscente, con la complicità del consiglio comunale. «Abbiamo avuto 5 anni di improvvisazione - ha sottolineato - con un sindaco arrogante ed autoreferenziale. Chiediamo un voto di protesta politica». La Nigra, altro aspirante consigliere, ha sottolineato come la nascita di Fi ad Aidone e la candidatura di Carmelo Donatello è uno step che permetterà di avere un contenitore dove ognuno potrà mettersi in gioco. «Nelle altre liste - ha detto inoltre - c'è una confusione politica che da noi non c'è e la nascita di Fi ci permetterà di avere degli interlocutori dove portare i nostri progetti, i nostri problemi». Candidata al consiglio anche l'ex assessore comunale Rosanna Mannino che ha parlato della sua esperienza amministrativa realizzando il primo centro ludico ricreativo per le donne e del sistema burocratico comunale che non funziona.
Angela Rita Palermo
11 Maggio 2014
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