Manovra-bis, appello di Crocetta ai partiti: situazione sociale drammatica, facciamo in fretta
Il presidente della Regione lancia un appello al senso di
responsabilità: "Da parte estremismi e gli sfascismi". L'assessore
Agnello in missione a Roma
Un appello a tutti i partiti.
Crocetta chiama al senso di responsabilità i gruppi parlamentari
dell'Ars per far approvare al più presto la manovra-bis. “La situazione
sociale prodottasi negli enti della Regione dopo l'impugnativa formale
di diversi capitoli di bilancio da parte del commissario dello Stato, –
afferma il presidente - è drammatica. Ci sono migliaia di lavoratori
come nei consorzi, all'Esa, i forestali, che non riescono ad essere
avviati al lavoro per assenza di risorse ed altri che pur avendo
lavorato, come nei teatri e in altri enti, non percepiscono lo stipendio
da qualche mese. Occorre fare in fretta. Le variazioni di bilancio
presentate dal governo non rappresentano un indirizzo politico
amministrativo di parte, ma vogliono risolvere i problemi dei
siciliani".
Prosegue il presidente della Regione: "Ci sono costi enormi che stanno pagando i lavoratori, ma anche l'agricoltura e le industrie. Sono convinto – aggiunge Crocetta - che sulle variazioni di bilancio si determinerà lo stesso spirito di responsabilità che ha portato all'approvazione del dl pagamenti per
le imprese, poichè l'Ars nei momenti cruciali ha sempre dimostrato di fare prevalere le ragioni della responsabilità rispetto a chi vuole operare nella direzione di una politica sfascista. Sono convinto – conclude il presidente - che le posizioni estremiste e sfasciste saranno isolate ancora una volta e che in Assemblea prevarrà un solo interesse: l'amore per la Sicilia"
Stamattina la commissione Finanze si è riunita: la seduta è stata
rinviata a domani, in attesa di un incontro al ministero fra il
neo-assessore all'Economia Maurizio Agnello e i dirigenti statali. Si
cerca una soluzione per compensare minori trasferimenti per 89 milioni.
Il dl Renzi induce l'Ars a prevedere anche accantonamenti fiscali per 88
milioni.
Prosegue il presidente della Regione: "Ci sono costi enormi che stanno pagando i lavoratori, ma anche l'agricoltura e le industrie. Sono convinto – aggiunge Crocetta - che sulle variazioni di bilancio si determinerà lo stesso spirito di responsabilità che ha portato all'approvazione del dl pagamenti per
le imprese, poichè l'Ars nei momenti cruciali ha sempre dimostrato di fare prevalere le ragioni della responsabilità rispetto a chi vuole operare nella direzione di una politica sfascista. Sono convinto – conclude il presidente - che le posizioni estremiste e sfasciste saranno isolate ancora una volta e che in Assemblea prevarrà un solo interesse: l'amore per la Sicilia"
Stamattina la commissione Finanze si è riunita: la seduta è stata
28 Aprile 2014
crocetta xche nn te ne vai a casa tu la tua magioranza se ce lai e tutto il parlamento e si torni al giudizio del popolo siciliano che sicuramente sapra cosa fare..
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