Ragusa
Tutela Cava Ispica, c’è l’accordo tra Comune e Sovrintendenza
parcheggio di Cava Ispica
foto lasicilia.it
Valentina Raffa
Tutelare e valorizzare il sito archeologico di Cava Ispica. È l'obiettivo della convenzione stipulata tra il Comune di Modica e la Sovrintendenza ai Beni ambientali e culturali di Ragusa, dopo una delibera approvata dalla Giunta. L'area necessita che svariate sinergie siano messe in campo per rivalutare il patrimonio da restituire alla collettività e per renderlo punto di riferimento turistico, tappa obbligata per chi visita il territorio ibleo. Il sito, del resto, per via delle sue peculiarità, si presta a fungere da importante attrattiva.
"Con l'inizio di questo progetto - ha detto il primo cittadino, Ignazio Abbate - l'amministrazione comunale intende tutelare e valorizzare il sito archeologico di Cava Ispica e, per raggiungere l'obiettivo, vogliamo mettere in campo tutte le forze che occorrono. Stiamo proseguendo nell'azione di riqualificazione dell'area dal punto di vista turistico e di salvaguardia dell'ambiente".
La convenzione che è stata stipulata con la Sovrintendenza ai Beni ambientali e culturali di Ragusa ha anche un risvolto importante per il Comune, in quanto prevede che il 30% del ricavato delle vendite dei biglietti d'ingresso al sito archeologico confluirà proprio nelle casse comunali. "E' nostra intenzione - ha detto il sindaco - impiegare gli introiti che verranno dalla vendita dei ticket nell'attività di manutenzione e pulizia del sito di Cava Ispica".
Diverse sono, infatti, le discariche che insistono proprio sul percorso archeologico, argomento, questo, oggetto di un recente botta e risposta tra Abbate e il Movimento 5 Stelle di Modica. Quest'ultimo contestava al primo cittadino la mancata bonifica di alcune discariche che insistevano nei pressi del ponte crollato di Baravitalla, lungo il percorso del parco archeologico di Cava Ispica, malgrado avesse dichiarato a mezzo stampa il contrario. Accuse pesanti a cui il sindaco ha replicato, ricordando ai grillini "il lavoro svolto nell'area di Cava Ispica, che non era mai stato realizzato negli anni precedenti", nonché la convenzione siglata con la forestale per l'attività di scerbatura, che inizierà la prossima settimana e, infine, l'avvenuto ripristino dell'illuminazione assente da anni.
25 Marzo 2014
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