Regione, i sindacati: preoccupano le parole di Bianchi sulla manovra
PALERMO. Salta di qualche giorno il previsto incontro fra i
sindacati della funzione pubblica di Cgil, Cisl, Uil e il governo
regionale, promosso dall'assessore all'Economia Luca Bianchi il 4
febbraio nel corso della manifestazione confederale contro i tagli al
sistema pubblico siciliano. Ma i sindacati sono preoccupati perchè il
responsabile dell'Economia, in relazione alla manovra aggiuntiva, ha dichiarato che «ancora il governo regionale non è in grado di fare una
stima delle risorse effettivamente liberabili perchè saranno il frutto
di un dialogo che dovrà proseguire col governo nazionale e col
Commissario dello Stato. Non sarà certamente possibile liberare tutte
quelle somme e saremo costretti a fare delle scelte». Secondo i
sindacati il rischio è che «le scelte possano essere fatte sulla pelle
dei tanti lavoratori del pubblico impiego siciliano che già hanno
pesantemente contribuito al risanamento delle casse pubbliche. I
lavoratori della Regione e degli enti, dei Comuni, delle Province e
delle partecipate aspettano risposte adeguate. Già adesso molti enti
non sono in condizione di garantire il regolare pagamento degli
stipendi e la prosecuzione delle attività. I sindacati mantengono
lo stato di agitazione del personale che, »in assenza di risposte entro
le prossime 48 ore, si trasformerà in azioni di lotta più incisive.
17 Febbraio 2014
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.