15 febbraio 2014

ORA BASTA! L'ANTINCENDIO DELLA PROVINCIA PALERMO SCRIVE AL PREFETTO



ORA BASTA! L'ANTINCENDIO DI PALERMO SCRIVE AL PREFETTO


 L'Oti Giuseppe Martorana dell'8° distretto, ha avuto la brillante idea di coinvolgermi in una iniziativa senza precedenti, simile a quella che abbiamo fatto qualche settimana fa per il Commissario dello Stato. Abbiamo scritto una lettera ( ancora da inviare) al Prefetto di Palermo in cui si chiedono gli arretrati contrattuali spettanti per legge, la stessa viene firmata senza tentennamenti dai lavoratori. La raccolta delle firme grazie a Renato Gangi  è partita ieri mattina a tappeto anche nel Palermitano (Altavilla, Corleone, Piana, Altofonte ecc.). 

Si ringraziano anche Filippo Versiglione (Isnello), Dino Mascellino e Fabio Bentivegna (Collesano, Scillato, Caltavuturo, Campofelice di Roccella), Giovanni Lavanco (Castellana Sicula), Gandolfo Sausa  (Polizzi Generosa), Vitale Verri  (Castronovo Sicilia), (Emiliano Rini Trabia e Distretto 4), Rosario Daino (San Mauro Castelverde, Geraci e Finale di Pollina), Giuseppe Candela ( Carini e Torretta), Rosolino Salerno e Pietro La Corte (Zona Monreale)....  (In continuo aggiornamento).... 
Si precisa che in questa iniziativa non c'è nessun colore politco e sindacale, ci sono solamente i LAVORATORI FORESTALI SEMPRE PIU' DISCRIMINATI.





A Sua eccellenza
Il Sig. Prefetto di Palermo
Dott.ssa Francesca Rita Maria Cannizzo
Via Cavour, 6
90133  Palermo



Oggetto: arretrati contrattuali del vecchio CCNL 2006-2009

Eccellenza, ci permettiamo di importunarLa per segnalarLe, l’ennesima ingiustizia che i lavoratori forestali del servizio antincendio hanno subito e continuano a subire. Non abbiamo ancora percepito a differenza dei colleghi dell’azienda foreste demaniali, la rimanente parte degli arretrati contrattuali del vecchio CCNL 2006-2009, in molte occasioni ci è stata data una-tantum, circa il 65%  su un totale di circa 1750 euro lordi, le percentuali variano da provincia a provincia e da distretto a distretto, le spettanze vengono calcolate in base al contingente di appartenenza. Ad un operaio a tempo indeterminato la somma spettante del 35%, supera anche i mille euro, qualcosa in meno per i cosiddetti 151nisti e 101nisti. Come si fa a vivere e a mantenere le famiglie (per la maggior parte monoreddito) se i salari faticosamente guadagnati vengono sottratti? Ormai  è arcinoto a tutti che siamo in piena crisi e in Sicilia si sente ancor di più, già nel 2013 abbiamo avuto in media un decurtamento di circa 3.500 euro e, per il futuro le prospettive non sono per niente rassicuranti. Il comparto forestale (azienda e antincendio) ha subito dei tagli non indifferenti e non sappiamo come andrà a finire nei prossimi giorni. Ricordiamo ai governanti che nei Comuni ove risiedono i lavoratori del comparto, l'unica fonte di reddito che sostiene il 50% dell'economia è proprio la forestazione, quindi non possiamo più accettare ulteriori tagli e ulteriori ritardi sia per gli stipendi, che per i mancati pagamenti degli arretrati contrattuali spettanti per legge, quest’ultimi non possono assolutamente servire per tappare i buchi di bilancio. Sig. Prefetto, con molta amarezza e delusione abbiamo letto nei giorni scorsi sui giornali, che diversi deputati avevano avanzato alcune richieste legittime ( anticipo del tfr ed un’indennità extra di 1.600 euro per i capigruppo), questo dimostra che hanno solamente a cuore i loro portafogli, disinteressandosi dei lavoratori forestali. Anche noi come loro ne abbiamo diritto! Pertanto dopo numerose e non soddisfacenti rinvii, auspichiamo un Suo intervento per cercare soluzioni al problema che evitano l’ìnsorgere di gravi conflitti. Rimaniamo in attesa per avere notizie certe.

Cordiali saluti

I lavoratori dell'antincendio della Provincia di Palermo



 
Per quei comuni della Provincia di Palermo che ancora non sono stati coinvolti, potete richiedere i moduli per le firme esclusivamente su carta intestata al seguente indirizzo: michelemog@alice.it, sono gli unici ad essere validi.  
Non sarebbe per niente male se anche nelle altre province si intraprendesse questa meravigliosa strada.





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