Alcamo ripete l'iniziativa dopo il terribile incendio
Monte Bonifato piantumazione il 14 dicembre
Foto lasicilia.it
I «killer» della natura avevano appiccato le fiamme in più punti. Una cappa nera di fumo avvolse la città. Fuliggine sui tetti e sulle terrazze. Danni a diverse case, mentre forestali, pompieri e Canadair lottavano per domare quell'immenso rogo in punti spesso difficilmente raggiungibili. Migliaia di persone osservavano questo scenario di guerra. Molte con le lacrime agli occhi. Molte altre, utilizzando tubi, cercavano di difendere i propri immobili.
Un danno enorme al patrimonio verde del monte con pericoli, puntualmente verificatisi successivamente a causa di forte piogge che provocarono frane e smottamenti, costringendo una decina di famiglie a lasciare momentaneamente la loro casa. Ma gli alcamesi non si arresero di fronte a tanto scempio. Venne fondata l'associazione «SalviAmo il Bonifato», coordinata da Vincenzo Raspanti, alle cui iniziative continuano ad aderire associazioni ambientaliste e volontari che già una decina di mesi fa hanno messo a dimora un migliaio di alberelli donati dalla Forestale. Ora l'iniziativa per «ripopolare» il Bonifato si ripete. Il piano è stato già messo a punto. Durante una riunione sono state concordate le giornate per effettuare i nuovi interventi di messa a dimora di mille alberelli. L'appuntamento è fissato per il prossimo 14 dicembre, condizioni meteo permettendo. Entro fine mese, invece, un paio di giorni saranno dedicati a predisporre il terreno per preparare la messa a dimora degli alberi. Dall'11 al 16 novembre e dal 18 al 23 novembre saranno coinvolte scuole e associazioni.
Lo scorso 19 maggio Hassan Diab, ministro dell'Educazione in Libano, ha visitato, con altre autorità connazionali e studenti, la Riserva naturale Bosco d'Alcamo. Il ministro ha donato un cedro che è stato piantumato. «Il messaggio - dice Vincenzo Raspanti - è stato di fratellanza tra i popoli e di rafforzamento dei rapporti commerciali tra Italia e Libano. L'iniziativa rientra nella serie di eventi organizzati nell'ambito della Convention didattica internazionale "Il cammino della speranza", progetto che coinvolge enti e scuole del Mediterraneo».
Giuseppe Maniscalchi
24 Ottobre 2013
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