08 settembre 2013

ENNA. FORESTALI VERSO LO SCIOPERO




I forestali verso lo sciopero Enna.

«La Regione revochi la sospensione del servizio antincendio o ci fermeremo l'11 settembre»


Operai forestali al lavoro
foto lasicilia.it


Ci sono forti preoccupazioni sul futuro dei lavoratori forestali, per le notizie che arrivano da parte di tutti gli Ispettorati Ripartimentali Foreste provinciali. Si parla, infatti, dell'imminente sospensione del servizio antincendio e del rischio che questo comporterebbe per il patrimonio boschivo siciliano, in una regione dove le condizioni climatiche estive si protraggono sino all'autunno inoltrato.
La sospensione sarebbe legata alla mancanza di risorse finanziarie, che non permetterebbero agli Uffici periferici dell'Azienda Forestale di riassumere o prolungare l'attività lavorativa, così come più volte rassicurato da parte degli uffici e dagli assessorati. Le segreterie regionali dei sindacati, unitamente alle strutture territoriali ed ai lavoratori, da anni lottano per una forestazione che sia efficiente e utile per il territorio e le comunità siciliane, e nel contempo assicuri ai lavoratori regole e certezze indispensabili per la produttività del comparto. Al Governo della Regione si chiedono: provvedimenti immediati e urgenti per la ripresa e la prosecuzione di tutte le attività lavorative in tutto il territorio regionale; una politica ambientale e di tutela del territorio in tempi brevi, attraverso il riordino legislativo dell'intero comparto e la produttività del settore, per traguardare il rispetto dell'accordo del 2009; il rinnovo del Contratto Integrativo Regionale, il recepimento del Contratto di Lavoro Nazionale della categoria e il pagamento degli arretrati contrattuali.
In presenza di questa realtà, che penalizzerebbe fortemente i lavoratori forestali della Sicilia e le loro famiglie, le segreterie regionali hanno deciso di indire per l'11 settembre una prima iniziativa di protesta con lo sciopero regionale di tutti i lavoratori forestali, articolato con manifestazioni provinciali che interesseranno tutte le province della Sicilia. In assenza di risultati concreti, è stata programmata una manifestazione regionale in concomitanza con l'apertura dei lavori dell'Assemblea regionale.
«Il 5 agosto abbiamo denunciato - dichiarano Nunzio Scornavacche, Massimo Bubbo ed Enzo Savarino, segretari provinciali di categoria - lo stato di malessere esistente tra i lavoratori, sia per quanto riguarda il problema delle giornate lavorative, sia degli enormi ritardi dei pagamenti delle mensilità, dovute alla burocratizzazione regionale, come centro erogatore unico, voluto dal governo della regione Siciliana. Mercoledì prossimo, proseguiremo con un sit-in davanti la Prefettura, dove incontreremo il prefetto per evidenziare lo stato di disagio e di disperazione dei lavoratori forestali della provincia ennese, sia del settore antincendio, sia dell'azienda foreste. Saremo molto preoccupati, se da parte del governo regionale non verranno date risposte sulla prosecuzione delle giornate lavorative e sul pagamento delle mensilità arretrate. Resteremo vigili, affinchè nel più breve tempo possibile venga garantito il risultato della vertenza; altrimenti la tensione sociale potrebbe scoppiare in atti di protesta incontrollabili».
Flavio Guzzone

07 Settembre 2013






 





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