01 agosto 2013

EX LAVORATORE FORESTALE MALGRADO LA SLA, SARA' PROPOSTO PRESIDENTE ONORARIO DEL PARCO FLORISTELLA


Enna

«Cicerone» a Floristella malgrado la Sla l'ex lavotatore forestate Michele La Pusata

Sarà proposto come presidente onorario del sito minerario

Michele La Pusata con la moglie, il presidente Giuseppe Lupo
 e rappresentanti del corpo forestale
foto lasicilia.it


Barrafranca/Valguarnera. E' sicuramente un «cicerone» di Floristella dove ha fatto visita tanto che lungo un percorso ne ha descritto la storia e fatto ammirare le varie bellezze del paesaggio dell'entroterra ennese. Non è una guida turistica ma sicuramente ha un patentino virtuale, Michele La Pusata, che dopo aver lavorato da tanti anni nel corpo forestale, il luogo di Floristella gli è entrato nel cuore. Alcuni giorni fa ha visitato Floristella dopo diversi anni da quando gli è stata diagnosticata la malattia della Sla grazie ad un accorato del presidente dell'ente parco ambientale, Giuseppe Lupo.
Per Michele La Pusata, referente provinciale Aisla, è stata una delle giornate emozionanti in quanto ha rivisto diversi suoi colleghi di lavoro e molti barresi che lavorano nelle varie squadre di antincendio a supporto del corpo forestale.
«Ho un legame forte con Floristella - afferma Michele La Pusata - e posso dire che l'ente adesso è in buone mani anche perché vedo tanti progressi e come ha agito il presidente Lupo, il quale a chi visita il sito li fa sentire padroni e a casa loro. Questo è un esempio e un modo nobile come gestire la cosa pubblica. Non nascondo la mia emozione aver calcato e visto uno dei luoghi che ho visitato tante volte per la bellezza naturale dei luoghi». La Pusata, nonostante la disabilità, trova la forza di rivendicare i diritti dei malati di Sla, tanto che alcune settimane addietro aveva partecipato ad un incontro con il prefetto di Enna.
«Michele La Pusata - afferma il presidente dell'ente parco Floristella, Giuseppe Lupo - è stato accolto come lo si fa per le personalità importanti o per le istituzioni perché proprio lui ci fa capire che la speranza e il coraggio di vivere deve essere al centro della vita di ogni essere umano. Proporrò al prossimo consiglio di amministrazione di nominarlo presidente onorario di Floristella». Michele La Pusata è stato accompagnato nel sito di archeologia industriale da figure sempre presenti come la moglie Stella Salvaggio, i fratelli Salvatore e Giuseppe e il nipotino Giorgio ed ha incontrato molti amici recatisi nel luogo per l'occasione. Ha conosciuto anche due stranieri svizzeri arrivati per visitare il sito. Durante la visita Michele La Pusata ha fatto un regalo ai tanti presenti facendo proiettare un video creato da lui e che è stato valutato come «documento storico» per il sito. Michele La Pusata assieme alla moglie Stella Salvaggio e a tutto i familiari e amici sono conosciuti come un esempio da esportare per il «grande amore e altruismo» che tutti, anche se a volte in maniera diversa, riescono a recepire.
Michele La Pusata dopo aver visitato il palazzo Pennisi a Floristella non ha fatto a meno di fare da «cicerone» per i luoghi incantevoli di Floristella, facendo conoscere alla moglie e ad amici le bellezze naturali del sito. A La Pusata prima di congedarsi dal lavoro dopo la diagnosi della Sla, gli era stato proposto di svolgere le sue mansioni in amministrazione ma la decisione di completare l'ultimo turno alla forestale fanno comprendere come sia un uomo che apprezza l'amore per la vita, e per la natura.
RENATO PINNISI

31 Luglio 2013






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