04 agosto 2013

ENNA. SODDISFAZIONE DA PARTE DEL COMITATO PER I DIRITTI DEI PRECARI


Lavoratori garantiti sino a dicembre

Impegno della Regione soddisfazione dei precari


Soddisfazione da parte del comitato per i diritti dei precari e della problematiche della provincia dopo la proroga da parte dell'Ars fino a dicembre da parte dei lavoratori precari. A sostenerlo è il presidente del comitato, Giuseppe Regalbuto, convinto anche dal fatto dell'enorme pressione costante esercitata dal comitato. «E' passata la proroga per i precari all'Ars - afferma Giuseppe Regalbuto - e questo anche grazie alla nostra azione per cui alla fine dopo la scadenza del contratto a luglio potranno così lavorare a fine anno. E' un importante risultato ma si deve fare ancora di più».
Giuseppe Regalbuto, ex consigliere provinciale, oltre ad essere stato nominato presidente del Comitato per i diritti dei precari di cui ne fanno parte sindacati, ex consiglieri provinciali e consiglieri comunali di vari comuni dell'Ennese e del Nisseno è anche il presidente della nona commissione all'Urps e proprio in questi giorni ha affrontato a Palermo la questione abolizione dell'ente province le cui conseguenze potrebbero sortire risvolti negativi a livello occupazionale.
«La proroga - dice - per oltre 18mila precari degli enti locali più le varie categorie come gli ex Rmi (oggi lavoratori dei cantieri di servizio) e i forestali di volta in volta inserite nella finanziaria, sono state chieste a gran voce dal comitato dei precari. Non si può più giocare col futuro delle persone, da troppo tempo ostaggio di interessi politici. Serve la proroga per avviare poi il confronto sulle stabilizzazioni». Il comitato per i diritti dei precari si batte per la proroga del lavoro a favore dei precari, che in provincia di Enna sono circa 2mila, oltre ai lavoratori dei cantieri di servizio.
RENATO PINNISI

03 Agosto 2013







Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.