20 aprile 2013

PER I 78ISTI, 101NISTI E 151NISTI MANCANO 30 MLN DI EURO PER AVERE LE GIORNATE GARANTITE


Forestali: la tutela del patrimonio boschivo occasione di sviluppo e di lavoro. FLAI FAI UILA: “Necessaria una moderna politica forestale ed ambientale”. 26 aprile manifestazione a Palermo

In questi giorni le Segreterie Unitarie di Fai Flai e Uila hanno indetto diverse iniziative di lotta a sostegno della vertenza dei lavoratori forestali, tale scelta si è resa necessaria tenuto conto che la categoria attraversa una fase di grande incertezza e di malessere sia per i  ritardi nei pagamenti delle spettanze, sia per il l ritardo agli avviamenti al lavoro, basti pensare che ad oggi per l’anno corrente non è stato avviato nessun lavoratore e nessuna attività a tutela del bosco è stata eseguita.

Tale condizione si  è aggravata con le  scelte che il Governo intende adottare  per il settore,  visto quanto proposto con  il d.d.l. 117 della giunta regionale del 15-03-2013,  non solo si penalizzano i lavoratori,  ma ciò comporta anche, a seguito della volontà di disimpegno il rischio della mancanza di una vera tutela del nostro patrimonio boschivo, vista la volontà della Regione di affidare anche ai privati o Enti la gestione del demanio boschivo regionale, destrutturando il lavoro.

Inoltre bisogna aggiungere quanto  contenuto nella bozza della finanziaria regionale depositata nella giornata di ieri all’Assemblea Regionale, in cui a differenza delle precedenti dichiarazioni fatte dal governo, in particolare dall’assessore all’agricoltura, in cui si annunciava  l’inserimento di tutte le somme per il rispetto delle garanzie di legge, invece sono previsti  210 milioni di euro a fronte di un fabbisogno di circa 240 milioni con gravi ripercussioni sul corretto svolgimento del lavoro per tutto il 2013 e senza prospettiva per il rispetto dell’accordo del 2009.

Tale condizione risulta essere inaccettabile e non più tollerabile.

Il nostro immenso patrimonio boschivo e naturalistico non solo deve essere difeso e tutelato in maniera adeguata ma,  con opportuni interventi ed iniziative , può rappresentare una grande occasione di sviluppo economico per la nostra regione. Necessita,  però,  un diverso ed ottimale utilizzo dei lavoratori forestali in diversi  ambiti con interventi mirati per:

1)    Una migliore tutela del patrimonio boschivo demaniale ed incremento delle attività vivaistiche;

2)    Valorizzazione dei beni della  filiera del legno;

3)    Programmazione e gestione di attività turistiche ambientali;

4)    Manutenzione e tutela di tutto il verde pubblico degli enti locali e demaniali e dei parchi, dei consorzi autostradali e de beni culturali;

5)    Produzione di energia alternativa biomassa;

Invece di dare   corpo   ad una nuova e moderna politica forestale ed ambientale, il governo e l’amministrazione  regionale continuano ad adottare metodi e comportamenti inadeguati.

Pertanto le iniziative di lotta verranno intensificate nei prossimi giorni ed è già prevista una grande mobilitazione per giorno 26 Aprile a Palermo dinanzi alla Presidenza della Regione a cui parteciperanno i lavoratori di Catania , Ragusa e Siracusa per rivendicare:

1)    Un nuova politica  del settore che ne ampli competenza ed ambiti  di interventi

2)    Rispetto dell’accordo del 2009 e graduale stabilizzazione

3)    Recepimento del  C.C.N.L. ed il rinnovo del CIRL

4)    Istituzione di  un capitolo di spesa unico per gli OTI.


FLAI CGIL

FAI CISL

UILA UIL

 20 Aprile 2013






Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.