"Pasticcio elettorale" per centinaia di operai forestali
Avviati al lavoro prima del voto e scaricati subito dopo
Avviati al lavoro prima del voto e scaricati subito dopo
«Sedotti e abbandonati» dalla politica. Un destino che, ormai da anni,
colpisce ciclicamente gli operai forestali, sempre alle prese con promesse e illusioni
che ne tormentano le speranze di arrivare, ancor prima che alla stabilizzazione,
almeno al monte giornate lavorative previsto dagli accordi. È successo anche quest'anno,
quando la beffa si è materializzata - guarda caso - a cavallo delle recenti elezioni
regionali.
LE 151 GIORNATE LAVORATIVE DIVENTANO UN "MIRAGGIO" È ormai
improbabile che i "centunisti" raggiungano quota 151 giorni, come
prevedeva l'accordo del 2009 tra governo regionale e sindacati.
Dopo 11 giorni di lavoro, la cui garanzia era giunta prima del 28 ottobre, per
i forestali è arrivata "la doccia fredda". Mercoledì, infatti, è
stata ufficializzata la sospensione dall'attività lavorativa nei vari cantieri.
A Vizzini il provvedimento riguarda 74 operai "centunisti" appartenenti
al settore antincendio, che da fine ottobre si stavano occupando della pulizia
delle aree verdi della città, così come accaduto lo scorso anno nello stesso
periodo. Le tute arancioni avevano già maturato le 101 giornate lavorative
previste dalla legge, ma ne avevano svolte soltanto 11 delle 50 che servirebbero
per raggiungere la soglia dell'accordo del 2009 tra governo regionale e sindacati.
Uno spiraglio si è aperto nella serata di giovedì, quando da Palermo è giunta voce di una possibile ulteriore proroga, legata al reperimento dei fondi necessari per le retribuzioni, che dovrebbe essere messa in atto a partire da martedì prossimo e tenere impegnati gli operai per altri 10 giorni. Insufficienti, comunque, per arrivare a 151 giornate lavorative.
Uno spiraglio si è aperto nella serata di giovedì, quando da Palermo è giunta voce di una possibile ulteriore proroga, legata al reperimento dei fondi necessari per le retribuzioni, che dovrebbe essere messa in atto a partire da martedì prossimo e tenere impegnati gli operai per altri 10 giorni. Insufficienti, comunque, per arrivare a 151 giornate lavorative.
10 Novembre 2012
Se venisse confermata questa notizia, nelle famiglie dei forestali entrerebbero qualche migliaio di euro in meno. Non possiamo tornare indietro! Vogliamo le stesse giornate del 2011.
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Con il Sindacato al Governo questo si può e si deve! Dalle promesse ai fatti!
Vi preoccupate solo dei lavoratori antincendio mentre quelli dell'azienda sono stati già licenziati !! , parlo dei 101sti
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