Piazzesi per bene, stringiamoci a coorte.
Oggi è un giorno triste.
Oggi ho capito che amo questa città veramente.
E' come mi avessero bruciato la casa.
I boschi, i nostri boschi.
I boschi dove tutti ci siamo recati per correre a piedi o in bici.
Quei boschi sono distrutti. Bruciati.
Come se avessero bruciato un pezzo di città, un pezzo di un quartiere, un pezzo della Villa Romana del Casale.
Incendio doloso?
Non abbiamo le prove, ma certamente i focolai correvano troppo velocemente nonostante il vento caldo ed a raffiche piuttosto potenti.
Nel giro di un paio d'ore l'incendio - partito dall'area del vivaio della Bellia - è arrivato a Cicciona circondando una ventina di case di campagna.
In un momento come questo mi sento di stare vicino al sindaco Carmelo Nigrelli (non capitava da tempo) perché lui ci rappresenta tutti. E' giusto che in questi momenti si evitano le speculazioni e si ritrovi un minimo di identità comune.
I piazzesi per bene stringiamoci a coorte. Stiamo vicini.
Certo l'incendio fa pensare.
Fa pensare a questa Sicilia a statuto speciale dei nostri onorevoli che ha usato l'autonomia per creare sacche di clientele.
Non è possibile che i canadair arrivano dopo 3 ore e mezzo dall'inizio dei primi focolai.
Non è possibile che arrivino dopo che il fuoco è arrivato dappertutto.
In una terra in cui vive un popolo civile che ama la natura tutto questo non è possibile.
Di Canadair c'è ne sono pochi. I soldi per comprarli non ci sono.
Però i nostri onorevoli deputati spendono in Sicilia ben 170 milioni di euro l'anno per lo stipendio di circa 30 mila forestali.
Una squadra numerosissima.
Di forestali abbiamo i cosiddetti settantottisti, i centounisti e i centocinquantunisti.
Facciamo l'esempio dei centocinquantunisti.
Lavorano per 151 giorni.
Ha diritto alla malattia che di cui possono usufruire anche dopo aver finito i 151 giorni. (Unica categoria forse nel mondo). Cioè se si ammalano dopo aver finito di lavorare possono usufruire degli stessi giorni lavorativi di malattia.
Per non farsi mancare nulla, molti di loro, lavorano in nero.
A dicembre, poi, arriva anche Babbonatale che gli porta un busta chiusa con l'indennità di disoccupazione.
Insomma, una vera e propria casta, quella dei forestali.
Poi, se qualcuno mette in discussione il loro stato ecco che succede qualcosa.
All'improvviso.
I boschi privati, chissà perché non bruciano quasi mai.
Naturalmente, i sindacati, CGIL, CISL e UIL, li difendono a spadatratta. Tanto si tesserano.
W i forestali, viva i loro diritti.
Intanto 170 milioni di euro, pagati con le nostre tasse, servono a garantire i loro lauti stipendi, le loro malattie e le loro indennità di disoccupazione.
Ma le nostre tasse non servono per compare i canadair.
Questa regione sarà sempre irredimibile.
Spero che i miei figli un giorno vadano via.
10 Luglio 2012
Ormai le insinuazioni non riusciamo più a contarli.
Avanti un altro.
Ringrazio l'anonimo per la segnalazione.
tu oltre a essere un servo dei potenti sei anche un frustrato nella vita quotidiana potrei aggiungere altro ma x tè.. è stato pure troppo ciao nullità............
RispondiEliminacaro agostino non incolpare i forestali per gli incendi ame viene da dire che i forestali hanno lo stipendio invece la protezione civile sano pagati ad intervento come canader ecc. ecc e protezione civile a terra e guarda caso gia la protezione civile non è nel mirino di tutti .poi non è colpa dell'operaio ma di chi gestisce e specula senella sanita continuano a marire le persone per sbagli che è ancor peggio non si da la colpa al semplice infermiere di turno ma si cerca di migliorare la situazione non si chiude un ospedale anzi per rubare ancora di piu si aprono le cliniche private a spese del contribuente .e non ti perdere qua nella sanita o in qualsiasi altro ente c'è di peggio o quando ti vai a fare una tac in clinica con la mutua aspetti un casino se la fai a pagamento te la fanno fare subito quindi se vuoi salvare tu l'italia dencia i poteri forti non chiamare in causa poveri operai .ROBIN HUD DEI RICCHI sono carlo chianuoto
RispondiEliminaa caro agostino ecco perche fai la guerra ai forestali tu sei della protezione civile quelli pagati ad intervento bene bene bene
RispondiEliminaCaro amico Sella, ieri quello che è successo è stato un incendio che in quella area boschiva c’è stato diverse volte, ma questa volta è stato più forte di tutte le altre volte causa le alte temperature e il forte vento. Lo sfogo che fai nei confronti dei forestali però non ha nessun senso. Ieri le squadre sab di piazza armerina, aidone, bannata e baronessa e grazie le varie autobotti sab e al coordinamento del c.f.di piazza armerina hanno operato in modo eccellente e hanno limitato al minimo i danni a cose e a persone. Carissimo Agostino tu dove eri? che mano d'aiuto hai dato, parli proprio tu che stai facendo i soldi sfruttando gli extra comunitari che si trovano nel tuo ostello( bei soldi che arrivano dalla regione a!!!!!!!!!!!) o lo fai per solidarietà?O eri lì, come agli uomini del sab a sputare sangue per spegnere quell’ incendio? al mio paese si dice non sputare in cielo che in faccia ti arriva "pensa prima di parlare"
RispondiEliminaorgoglioso di essere un forestale sab
Ogni volta che fate delle cose le mandate tutte all'aria vergognatevi perché ci sono persone che aspettano 1 umile lavoro tutta la vita e poi lo prendono x i fondelli dandogli false speranze VERGOGNAAAAA!!!!!
RispondiEliminacaro amico sella io non ti conosco ma tu che ti definisci un uomo perbene insiemi ad altri piazzesi credo che siete la razza più pericolosa ......un lavoratore della forestale della provincia di messina.
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