13 Maggio 2017
MESSINA. «I soggetti colpiti dalle interdittive
antimafia, che sono fioccate in Sicilia e sui Nebrodi, vogliono reagire
anche attraverso ignobili atti incendiari». A dirlo il presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci riferendosi agli incendi scoppiati negli scorsi giorni in Sicilia.«Stiamo portando in Prefettura - prosegue Antoci - uno stringente protocollo antincendio che prevede un controllo ferreo del territorio. Sarà una guerra contro questa gente. Dovranno avere paura anche solo di accedere un cerino. Adesso la priorità sarà assicurare alla giustizia coloro che regolarmente ogni anno appiccano il fuoco, distruggendo i terreni e mettendo a repentaglio la vita delle popolazioni locali, non daremo tregua ai piromani, sarà guerra spietata fin quando non verranno assicurati alla giustizia. In quest’opera saranno di fondamentale supporto il neo corpo dei 'Cacciatori di Sicilia', i quali batteranno le zone impervie della Sicilia alla ricerca di latitanti di Cosa Nostra e si attiveranno per la prevenzione e repressione dei reati nelle aree rurali».
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Fonte: messina.gds.it
Certo certo, ci penseranno i Cacciatori d Sicilia a spegnere le fiamme di tutta la Sicilia, mi sembra ovvio!!
RispondiEliminaIniziare la campagna antincendio nell'arco che va dal 15 Maggio al 15 Giugno come previsto è una cosa malvagia vero?
Ogni anno ormai Maggio si rivela il mese in cui si verificano i peggiori incendi, proprio perché la Regione si fa cogliere puntualmente impreparata e nessuno tra gli "Altissimi" dirigenti ha nulla da rimproverarsi, neanche la Magistratura ha niente da aggiungere, quindi direi TUTTO A POSTO, perché lamentarsi?
Tutto va come deve andare.
Giuseppe Spagnuolo.
Esatto!così a posto che ci manca qualcuno che dica o scriva che poi in Sicilia qualcosa funziona ancora.Insomma più regolare e puntuale di così!
RispondiEliminaCerto si potrebbe far meglio (quante volte abbiamo sentito questa frase)così per la finanziaria,l'avvio dei lavori di prevenzione e repressione che per legge inizia il 15 giugno (così è stato detto).Ma ormai non esiste la colpa esiste solo il dolo. Aldorizza
Ad esempio si potrebbe far presente ogni volta in questi fantomatici incontri in assessorato(tanto pubblicizzati
Eliminain questo blog) che l'antincendio può cominciare benissimo il 15 Maggio, anche prima se le condizioni meteo sono come in questo momento.
Lo prevede la Legge ad ogni modo, infatti fissa un periodo che va dal 15 Maggio al 15 Giugno, in condizioni normali, questo significa che in
particolari situazioni si può anticipare anche prima del 15 Maggio.
Non solo, inoltre da nessunissima parte è scritto che entro il 15 Ottobre l'antincendio chiude, la Legge prevede una data modificabile solo per l'inizio è basta.
Queste cose ad esempio andrebbero ricordate praticamente ad ogni incontro in assessorato, tanto per renderli edotti della situazione che a quanto pare conoscono.
Giuseppe Spagnuolo.
Sì fa finta di non sapere per nascondere le colpe.Siamo una porta senza portiere e riusciamo a fare autogol.Bello vincere facile.aldorizza
RispondiEliminaUna annata come questa di siccità che guardando la natura sembra essere il mese di luglio.A chi cavolo aspettano questi dirigenti ha far partire il servizio antincendio. La verità è quella loro stanno comodi seduti in poltrona e fuori chi brucia brucia
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