27 aprile 2017

RIPRENDE L'ESAME DELLA MANOVRA. RIENTRANO NEL TESTO LE NORME SUI TRASPORTI E SUI DEBITI FUORI BILANCIO. OMBRE SULL'OPERAZIONE IMMOBILIARE


di Accursio Sabella
PALERMO - 18.00 Durante la pausa della seduta, la giunta di Crocetta, riunita nella sala del governo all'Ars, sta lavorando al disegno di legge che prevede l'abrogazione della norma sulla decadenza dei sindaci in caso di mancata approvazione del bilancio. 

17.30 Aula sospesa. In commissione bilancio si cerca di chiarire quale sia la copertura finanziaria dell'articolo riferito al Fondo immobiliare del Fondo pensioni. 

La notte ha portato consiglio. E in dote, anche quattro articoli che vanno ad appesantire una Finanziaria che si era un po’ alleggerita. Ma il governo ha pensato di recuperare altre norme, inizialmente stralciate e trasferite al collegato. 

L’indicazione era giunta direttamente dall’assessore alle Infrastrutture Giovanni Pistorio che ha chiesto di introdurre nel testo in discussione a Sala d’Ercole anche gli articoli che riguardano il trasporto pubblico locale e le ferrovie. Nel primo caso, si tratta di finanziamenti e norme che riguardano appunto gli affidamenti in Sicilia. La norma dovrebbe intervenire anche per “sanare” la posizione di Ast, la società partecipata controllata dalla Regione. Sull’azienda, infatti, incombe una procedura di infrazione dell’Unione europea che potrebbe contestare l’aiuto di Stato in seguito ai finanziamenti distribuiti in questi anni. 

Per quanto riguarda le ferrovie siciliane, l’articolo prevede uno stanziamento complessivo di oltre 83 milioni da utilizzare negli anni che vanno dal 2020 al 2026. Recuperati anche altri due articoli: il primo è relativo al riconoscimento dei debiti fuori bilancio, il secondo è un articolo del collegato che riguarda la spesa dei Fondi Pac. 

Ieri è partito l’esame degli articoli con l’approvazione di cinque norme. Ma in apertura di seduta, oggi a Sala d’Ercole, l’Aula si è già fermata. Gli uffici dell’Ars avrebbero infatti sollevato dubbi sulla copertura economica dell’articolo riguardante il Fondo pensioni: una norma che prevede la creazione di un Fondo entro il quale comprendere gli immobili che una volta erano della Regione e che il Fondo pensioni riacquisterebbe riconoscendo alla Regione stessa la sua parte del valore complessivo: il 35 per cento di circa 190 milioni di euro. Già ieri i primi dubbi, oggi di nuovo ombre. E l’Aula si è fermata nuovamente.
27 Aprile 2017

Fonte: livesicilia.it






Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.