11 marzo 2017

OSSERVAZIONE ALL'ARTICOLO DI GAETANO GUARINO: NON È UN PROBLEMA DI RISORSE ECONOMICHE

Ricevo e pubblico
da Michelangelo Ingrassia



Piccola osservazione all'amico Guarino, il cui messaggio condivido. I lavoratori forestali da sempre si pagano con il proprio lavoro. Spegnendo gli incendi, piantando e curando i boschi, e svolgendo tutte quelle attività necessarie alla protezione e manutenzione del bosco e dunque dell'ambiente. La Regione, soprattutto in questi ultimi anni, ha disconosciuto questo lavoro e alimentato nell'opinione pubblica l'idea che i lavoratori non facessero nulla. Il problema non è di natura economica ma politica e sociale. I lavoratori prestano la propria opera e in cambio ricevono un salario. Non sono parassiti. È il rapporto di lavoro che questa Regione non vuole riconoscere come necessaria a tempo indeterminato o prolungato. Le risorse finanziarie ci sono e ben vengano i progetti che servono ad incrementarle, come quella presentata da Guarino. Ma già oggi è possibile modifcare la durata del rapporto di lavoro con le medesime risorse. È solo un problema di volontà politica. Ma noi ci stiamo già organizzando anche in questa direzione. Se Maometto non va alla montagna saremo noi operai forestali, noi montagna ad andare da Maometto. E non avremo alcuna pietà o riguardo verso chi si è comportato e si comporta come nostro nemico.
Michelangelo Ingrassia 



Notizia correlata:

Gaetano Guarino: è giusto chiedere la stabilizzazione degli operatori forestali, precari da 35 anni






4 commenti:

  1. Carissimo Angelo, condivido anche io il tuo pensiero. Sai bene che su tante cose che riguardano il comparto la pensiamo in egual maniera. Ma ciò che intendevo dire è questo: se il comparto costa alla Regione Siciliana 260.000.000 di euro circa per le attività che tu hai ben snocciolato, perché la Regione Siciliana con la vostra stabilizzazione, rifiuta di poter incassare nelle proprie casse milioni di euro? Atteso che il progetto di cui parlo, è l'attivazione di tanti potenziali segmenti di sviluppo che vanno oltre " il rimboschimento" e l'attività antincendio. Insomma, se io assumo tutto l'anno, e con una programmazione seria di tali "nuove" attività, in un medio e lungo termine, ho risorse per il comparto e ci guadagno pure e tanto. La formulina magica è: volontà politica di difesa e potenziamento del Pubblico interrompendo il percorso intrapreso del "Privato". Vedi caro Angelo, i Dirigenti e ne basterebbero solo tre, dovrebbero togliersi la giacchetta di burocrati e indossare quella di manager imprenditoriale. Ma credimi, ci riusciremo. Un abbraccio a Te, a Miche Mogavero e a tutti i Lavoratori. Concludo citando una frase: se il sogno del singolo è il sogno di tanti, il sogno diventa realtà.

    RispondiElimina
  2. A parte Gaetano Guarino che notoriamente da sempre è stato favorevole alla stabilizzazione degli operai forestali, mi fà piacere notare che diversi esponenti o associati confederali finalmente non hanno paura a citare questa parola, e sopratutto ammettere che non è un problema economico...speriamo di sentire queste parole quanto prima nei comunicati ufficiali della dirigenza generale.

    RispondiElimina
  3. Il problema è che ci scambiano come dei politici di turno con la differenza che i forestali operano e si alzano alle cinque del mattino e loro forse alle ore 11 timbrano e si riscaldano se ce freddo e si rinfrescano se ce caldo mentre il forestale si becca il caldo se ce caldo e si becca il freddo se ce freddo e poi i forestali vengono pagati a piacere della regione mentre i politici ogni 27 del mese e con un vagone di soldi .PS chi è il parassita il politico o il forestale??

    RispondiElimina
  4. Il politico.il politico.il politico per l'ennesima volta il politico, che se non c'era era meglio... Franco Russo

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.