31 marzo 2017

MA LO VOLETE CAPIRE O NO, CHE TUTTI GLI OPERAI FORESTALI DA TUTTE LE PARTI DELLA REGIONE VOGLIONO AL PRIMO PUNTO PIU’ GIORNATE DI LAVORO?


Che gran casino!.....tutte le categorie di sindacati, sia le sigle confederali Cgil, Cisl, Uil sia tutte le altre sigle autonome quali: Sifus, Codires, M.a.b, U.g.l ……si stanno spaccando la schiena per difendere i diritti di noi operai forestali.
Tutti, (ma! ognuno per conto proprio) chi, chiede un incontro con l’assessore Cracolici, chi di partecipare al tavolo delle trattative, per il rinnovo del contratto di lavoro, e della riforma e riordino del settore forestale.
Chi chiede la stabilizzazione, chi maggiore risorse, chi separazione delle graduatorie ecc. ecc….
Per carità tutte cose importanti e sacrosante per la categoria, ma se non ci saranno giornate in più, tutto sarà vano.
A casa non possiamo tornare solo con il rinnovo del contratto, dobbiamo portare più lavoro, quindi più soldi, abbiamo leccato la sarda per tanti e tanti anni, e non possiamo e non dobbiamo permettere che sia ancora così.
L’assessore “giocando con Loro” li riceve tutti, non dice di no, perché deve ingrassare la sua campagna elettorale.
E’ irremovibile nel voler dare giornate in più.
CHI HA DETTO DA TEMPO: NOI L’ABBIAMO VOLUTO E NOI LA FAREMO RISPETTARE, (si fa riferimento all’accordo del 2009 con 101, 151 e 181) con l’allora governo Lombardo, dove i Confederali con dure battaglie e grande partecipazione di operai, si ottenne, siglando un protocollo di intesa.
E’ durato solo un anno. Poi per altri due anni, diminuendo gradualmente le giornate.
Dopo di che d’allora ad oggi, si è tornati col vecchio regime 78, 101, 151.
I Confederali con l’allora Lombardo hanno fatto la voce grossa e hanno ottenuto.
Oggi con il sig. Cracolici, si mettono la coda tra le gambe, (NOI L’ABBIAMO VOLUTO E NOI LA FAREMO RISPETTARE, E' ANDATO A FARSI BENEDIRE), non gli e ne frega più niente, non vogliono compromettere il grande amore nei confronti di Cracolici.
Ma lo volete capire o no, che tutti gli operai forestali da tutte le parti della regione Vogliono al primo punto PIU’ GIORNATE DI LAVORO .. PIU’ GIORNATE DI LAVORO.
Discorso a parte per i confederali, che già abbiamo capito da che parte stanno, Mi rivolgo a tutte le altre forze sindacali, UNITEVI per sostenere e, sicuramente vincere la battaglia comune dei DIRITTI DEGLI OPERAI FORESTALI QUALE: STABILIZZAZIONE O MOMENTANEAMENTE L’ACCORDO DEL 2009.
Voi sindacati spesso ci dite: uniti si vince, allora io dico a Voi unitevi e vinceremo.
Dovete organizzare un unico sciopero generale, e sicuramente a questo segnale in cui si parlerà una sola lingua, tutti parteciperemo.
MIMMO SCARPULLA Marineo 









13 commenti:

  1. In qualcosa devo dissentire. Non è che si devono unire i sindacati confederali e autonomi per elemosinare le giornate in più, ma si devono unire tutti i lavoratori sotto un'unica sigla sindacale, quella che affronta la realtà quotidianamente non vendendo fumo. Fino a quando si starà li a scrivere criticando a destra e a manca, a cose fatte dire cosa era giusto dire e cosa era giusto fare, a chiedere sull'esito degli incontri a qualcuno quando si è iscritti ad altre sigle sindacali, o peggio ancora quando non si è iscritti ad alcuna sigla, e così via discorrendo...... bene, così facendo non faremo altro che rallentare i . Saluti Giuseppe Candela

    RispondiElimina
  2. Sono d'accordo con Giuseppe Candela, bisogna unirsi e bisogna dare forza contrattuale a quel sindacato che non vende fumo, che non si ferma alle chiacchiere o peggio alle false promesse ....ci vogliono i fatti, come ad esempio il ddl 104, atto ufficiale scritto nero su bianco controfirmato da oltre 25.000 siciliani.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono rispettosissimo delle opinioni altrui, allo stesso tempo chiedo che vengano rispettate le mie opinioni. Vedi, penso che il ddl 104 sia il fumo in vendita, ripeto per l'ennesima volta, questo ddl è inattuabile. Saluti Giuseppe Candela

      Elimina
    2. Scusami Giuseppe Candela non volevo assolutamente mancarti di rispetto, ma mi sorge spontanea una domanda ....mentre il ddl 104 è stato accolto dalla presidenza della regione e la ragioneria regionale ne ha certificato la spesa, nel governo Lombardo è passato da ben 2 commissioni ......da quale scranno tu dichiari che esso è fumo negli occhi, dallo scranno confederale? o più probabilmente dai confederali in seno al governo ( vedasi maggio e lo bello ex cgil)?
      Comunque rinnovo le scuse per l'eventuale rispetto mancato ....mi piacerebbe però lo stesso trattamento.

      Elimina
    3. Non ti devi scusare di niente, ho scritto quella frase per dimostrare il mio modo di pensare. Comincio col dire che qualche anno fa sostenevate che per realizzare il sogno della stabilizzazione, si potevano utilizzare le somme della ds Agricola, adesso è un po' che non gira questa voce quindi presumo che sia acclarato che non si possono utilizzare le predette somme. So perfettamente che il ddl 104 ha girato tutte le commissioni di competenza, eccetto la più importante, anzi basilare, la commissione bilancio. Ti sei chiesto il perché il ddl si sia arenato? Perché la legge per essere approvata deve avere copertura finanziaria per i prossimi tre anni. (Ora, tu stesso hai scritto evidenziando nei tuoi commenti precedenti in altri articoli, che nelle casse regionali non c'è un euro ) Sai benissimo che per l'amministrazione forestale, 101 sti e 151sti sono nelle garanzie occupazionali, al contrario dei 78sti che non lo sono, ( personalmente non sono d'accordo, ma purtroppo questo è quello che sostiene l'amministrazione). Comunque, questo è un problema secondario e irrilevante, perché il ddl vuole stabilizzare tutti. Ora, per stabilizzare tutti i lavoratori, la regione deve avere entrate finanziarie certe, iscritte a ruolo per garantire la copertura finanziaria, cosa che non si può fare assolutamente con i progetti europei, statali o qualsivoglia, perché oggi i progetti ci sono e domani non si sa, oltre che non si possono iscrivere a ruolo per spesa corrente. Come vedi, il motivo è puramente tecnico, non c'entrano niente i confederali accusati di rallentare o bloccare il ddl, chi sostiene questa tesi sta solo dicendo corbellerie. Pur essendo io un capo lega flai cgil, facente parte del coordinamento flai cgil di Palermo, non ti parlo assolutamente dallo scranno della cgil, ma ti parlo dallo scranno della esperienza maturata in trenta anni di forestale e sindacale. Quello che ho scritto è quello che penso, poi uno è liberissimo di rimanere della propria opinione, ti posso solo dire che se la pensassi diversamente da quanto scritto, non avrei perso tempo a risponderti. Spero di essere stato chiaro ed esaustivo, se qualcosa non si è capito rimango a disposizione per chiarire, a condizione che chiedi il mio numero a Michele e potrai chiamarmi solo di mattina, non vorrei più tornare sull'argomento. Saluti Giuseppe Candela

      Elimina
    4. Giuseppe noi sappiamo benissimo che 22.000 operai forestali non potranno mai essere OTI, non fosse altro che ci sono leggi che vietano l'assunzione diretta. Certo volere è potere (vedasi la rimanenza dei precari siciliani che già da anni sono avviati alla stabilizzazione)....ma sappiamo che difficilmente per noi ciò sarà mai realtà, troppi poteri oscuri incombono sul nostro comparto perché questo sogno diventi realtà.
      Più realisticamente noi chiediamo che con i soldi che finora ha stanziato la regione, con i soldi della Ds, con i soldi dell'unione europea previsti nel psr, per il dissesto idrogeologico ecc...realizzare quei progetti che ci permettano a noi di lavorare quante più giornate possibili nell'arco dell'anno, (non certo 151, o peggio 101 e 78) e portare i nostri boschi all'autonoma redditualità anche economica, nel giro di qualche anno tra i boschi messi a reddito e il calo fisiologico del numero dei forestali arrivare alla piena autonomia economica con, non solo risparmi per le casse regionali ma perchè no, guadagni anche dal punto di vista economico per l'intera comunità siciliana.

      Elimina
    5. La stabilizzazione dei precari siciliani negli enti pubblici è a carico dello stato. Con i progetti potremmo lavorare tutti 365 giorni l'anno, ma tu rimarresti sempre un 78sta e io un 101sta, quindi il ddl 104 non serve. Per essere chiari, se si vuole essere tutti oti per legge, i soldi ce li deve mettere lo stato,( come fece per i 40.000 forestali calabresi nell'82 o nell'84, non ricordo l'anno) altre vie al momento non ce n'è. Saluti Giuseppe Candela

      Elimina
    6. Giuseppe a me non interessa chi c'è li mette i soldi, non mi interessa nemmeno che passi il ddl 104 ...a me interessa che lavori 365 giorni e se vogliono possono anche chiamarmi 78sta.
      A me interessa che i nostri boschi non vengano privatizzati e che finalmente siano sfruttati per il valore che hanno.
      Già basterebbe solo questo per farci lavorare stabilmente e addirittura riaprire i contingenti dando un respiro anche hai nostri figli.
      Il ddl 104 è solo uno strumento per mettere la politica con le spalle al muro, maurizio Grosso l'ha detto e ripetuto mille vole .....siamo disposti a fare non uno ma mille passi indietro basta che passa la stabilizzazione, qualunque sia la legge o la forma con cui la si voglia attuare.

      Elimina
    7. Guarda che il fatto che si parli di progetti europei, non significa che ci sia un pozzo senza fondo, ci sono dei limiti anche li. Ma la cosa che fa rabbia, è che la regione non ha funzionari che sappiano redigere questi progetti in modo adeguato per fare arrivare quel po di soldi che sono disponibili. Concludo con il dirti che gli interessi che hai tu li abbiamo il 95% dei forestali. Saluti Giuseppe Candela

      Elimina
  3. Giustissimo collega e anche legittimo.ma devi aggiungere che lo stipendio va pagato ogni 25del mese.senza scuse di vario genere che non fanno ridere nemmeno i bambini.incoraggiamo aspettando dicembre.gli oti gennaio febbraio marzo.È vergognoso!!!!ci vuole una grande faccia di min...A x presentarsi alle elezioni.Salvo la spina

    RispondiElimina
  4. lo volete capire che a loro gli frutano tanti soldi e a noi solo scioperi..scoperi,e bastanon menefrega piu un ca.....e da venti sette anni che si lotta, pero abbiamo la busta paga del mese di dicembre, maggiamo la busta...e loro i soldi....bas.....

    RispondiElimina
  5. lo volete capire che a loro gli frutano tanti soldi e a noi solo scioperi..scoperi,e bastanon menefrega piu un ca.....e da venti sette anni che si lotta, pero abbiamo la busta paga del mese di dicembre, maggiamo la busta...e loro i soldi....bas.....

    RispondiElimina
  6. D'accordo con l'articolo ed i commenti dei colleghi. Si, forse il disinteresse dei forestali riguardo il loro lavoro è dato dalla mancanza di prospettive e novità,dalla sfiducia O meglio sull'abdicazione della lotta per un miglioramento dei principali sindacati.
    D'altra parte l'unico progetto serio,documentato e documentabile, quello del cosiddetto DDL 104 sulla stabilizzazione, non viene sostenuto dai lavoratori disabituati,ormai,ad avere speranze,a credere nella lotta per i propri interessi.
    Ma cosa c'è di strano a chiedere cose già ottenute? se fin dal 2005 con il governo Cuffaro si era fatto un accordo per l'aumento di giornate;poi guadagnate con il presidente Lombardo e poi vergognosamente perse con l'ultimo governo... G.Fajlla

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.