11 marzo 2017

LUNEDI' A PALERMO PER ALMENO I DUE LIVELLI OCCUPAZIONALI. IO CI SARO'!



di Michele Mogavero
Lunedì 13 marzo alle ore 12 si apre ufficialmente il tavolo sul riordino forestale tra le OO.SS. e il governo regionale, rappresentato dall'Assessore Agricoltura, Antonello Cracolici e quì casca l'asino. Sul tavolo c'è la riforma approvata dalla Giunta, ricordiamo che la parte del lavoro e dei lavoratori è la più grandissima minchiata del secolo.

Solo giochi di prestigio: il 78ista diventa trimestralista, il 101ista diventa quadrimestralista, il 151nista diventa semestralista, quest'ultimo per diventare Oti deve fare un concorso (non è chiaro che concorso viene confezionato). Anche per tutti gli altri c'è un posto. Nel tram! 
O meglio, devono sperare che un 151nista vada in pensione, che guarda caso sono gli operai più giovani rispetto ai LTI. Secondo me questo giochetto equivale ad un BLOCCO DEL TURN-OVER SOFT. Chiaro?

Carissimi colleghi, io più di voi sono pessimista, ma finchè la matematica non mi condanna, ho l'obbligo di sperare. Perchè gettare la spugna senza nemmeno lottare?
Da Isnello lunedì mattina partirà un pulman, con delegazioni di lavoratori di Castelbuono, Collesano, Scillato, Campofelice Di Roccella, Cefalù e San Mauro, ma anche dalle alte Madonie si stanno organizzando con le macchine.
Se non avete altro da fare noi vi aspettiamo in Viale regione Siciliana, davanti l'Assessorato Agricoltura e Foreste.

Le battaglie si possono vincere anche con l'astuzia e l'intelligenza, quindi è severamente vietato bloccare strade, intralciare le attività economiche, quelle dei cittadini e degli automobilisti. Ognuno si assume la propria responsabilità!

Intorno a mezzoggiorno i Confederali si siederanno con l'Assessore Cracolici ed i Dirigenti, per cercare di strappare qualcosa di positivo per la categoria più anziana non stabilizzata. Ebbene, noi staremo fino alla fine per ascoltare la sintesi della giornata. Purtroppo saremo anche pochi, ma non arretriamo di un solo millemetro, quindi la richiesta leggittima è sempre la stessa: chiediamo due soli contingenti che metterebbe d’accordo tutti! Riteniamo che questo è l’unico provvedimento giusto, trasparente, pacifico e dignitoso.
Ripeto, se non avete altro da fare noi vi aspettiamo in Viale Regione Siciliana, davanti l'Assessorato Agricoltura e Foreste.

Qualcuno commentando un post precedente diceva: "Tranquilli non porteranno a casa nessun risultato, gia il fatto che non ci sono notizie sul'incontro di ieri riguardo al contratto la dice lunga. Non sono pessimista ma realista!"
Come dargli torto? Collega, ma la speranza però è l'ultima a morire!

Oltre alle speranze ci sono degli impegni, anche da parte dei Sindacati!

11 Marzo 2014. Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil: "Vigileremo per fare rispettare gli impegni e continueremo nella nostra azione affinchè attraverso il riordino e il rinnovo del contratto si possano raggiungere i livelli occupazionali conquistati nel 2011".
30 novembre 2010. L'accordo del 14 maggio noi l'abbiamo voluto e noi lo faremo rispettare!

Sappiamo benissimo che le leggi li fa il Parlamento, ma è pur vero che in mancanza di un accordo, bisogna uscire l'arma dello sciopero generale. Il Sindacato sono i lavoratori, quindi sono i lavoratori stessi che si affidano a loro per avere ciò che spetta legittimamente.

La storia dei sindacati è soprattutto storia dei lavoratori (operai, contadini, impiegati) che si riuniscono allo scopo di difendere gli interessi delle loro categorie. I sindacati, nell'ambito della contrattazione collettiva nazionale, vengono anche definiti "parti sociali".

Se in mancanza di un aumento delle giornate e quindi dello sciopero generale, si pensi subito ad un "Piano B" e questa volta non ci saranno più scuse da parte degli attori principali, cioè i lavoratori. Il Blog non si tira indietro perchè l'unico obiettivo che si è prefissato è quello di un lavoro continuativo e dignitoso. 

Assessore Cracolici, pensi prima ai lavoratori forestali e poi alla sua campagna elettorale per la Presidenza. Le promesse si mantengono!

11 Settembre 2013. Partito Democratico: il nostro obiettivo è raggiungerei livelli previsti dall’accordo sindacale del 2009.



Leggi anche:

Riforma bis? No, minchiata bis! Punto






8 commenti:

  1. Se non prendiamo palla in mano noi operai ci faranno un'altro gol con un rigore inventato dell'arbitro chi capiscè capisce. sul contratto??? Gia tutto tace. Figurarsi 2 contingenti che è l'unica cosa che vogliamo tutto il comparto forestale se non prendiamo posizione tutti gli operai forestali ma veramente tutti finirà come lo sciopero del 24 febbraio tutto un blef. Giardina Fernando

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  2. Ho saputo che la riunione di giorno 9 è stata rinviata a giorno 13 lunedì

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    1. Avrai capito male o ti hanno spiegato male. La riunione spostata al 13 ( riordino) era prevista il 6. La riunione del 9 si è regolarmente fatta (contratto). Saluti Giuseppe Candela

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  3. Si ricomincia come di consueto a rinviare. E Noi operai "impopenti " assistiamo a queste consuete scenate, che a dir poco ci mortificano. Se i sindacati confederali non tuteleranno gli interessi degli operai e cioè l'accordo del 14 marzo 2014, si invita a prepara re dei lunghi elenchi a firma di più operai possibile, a dare disdetta di massa dai relativi sindacati. Mandandoli una volta e per tutte a quel paese.

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  4. ALL’ATTENZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI: F.L.A.I C.G.I.L - U.I.L.A U.I.L - F..I.S.B.A C.I.S.L.I
    OGGETTO: DISDETTE SINDACALI DA PARTE DI OPERAI FORESTALI.

    COME SAPETE GIORNO 9 C/M SI SONO APERTE LE TRATTATIVE DEL COMPARTO FORESTALE.
    SIAMO NELLE MANI DEI SINDACATI PERCHE’ TUTTO DIPENDERA DA COME SI PORRANNO, SE ABBASSERANNO LE BRACHE, O FARANNO LA VOCE GROSSA .
    SE IL LORO UNICO OBBIETTIVO SARA QUELLO DI DIFENDERE GLI INTERESSI DI NOI OPERAI, LI INVITIAMO ANZI LI OBLIGHIAMO (VISTO CHE SIAMO NOI A CAMPARLI) A NON CEDERE AD EVENTUALI ACCONTENTINI, MA DI OTTENERE QUANTOMENO E (SENZA ALCUN CEDIMENTO) i livelli occupazionali conquistati nel 2011".
    SE INVECE LE TRATTATIVE SI CONCLUDERANNO CON UN NULLA DI FATTO, SENZA ALCUN AUMENTO DI GIORNATE, CON IL TACIUTO ASSENSO DEI SINDACATI, SI INVITANO TUTTI GLI OPERAI DA TUTTE LE PARTI DELLA SICILIA. DI UTILIZZARE NEI CONFRONTI DEGLI STESSI SINDACATI, L’UNICA ARMA IN NOSTRO POTERE, DISDETTE SINDACALI.

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  5. Purtroppo non c'è niente di concreto per quanto riguarda il riordino del settore forestali siciliani non facciamoci penderci in giro da sindacati politici e così via ci vogliono regalare qualche giorno in più per quest'anno che ci sono le lezioni politici regionale il resto si vedrà non riescono a far nulla di concreto comunque o solo due contingenti oppure non avete fatto niente uguale nulla non mi parlate di altre cose perché sono solo parole parole parole bla bla!!; non voglio sentire la parole Anzi!!!! A.I.B. Salvatore

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    1. Salvatore, mi devi fare la cortesia di scrivere anche il cognome

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  6. Lo so, sono irritante, ma non sono IO, irritante per molti è sentire la realtà delle cose.
    Volevo informare, tanti, che il rinnovo del Contratto Integrativo non ha niente a che vedere con l'auspicato aumento delle giornate.., ma proprio NIENTE.
    Quindi occorre capire che se non si rinnova questo benedetto C.I.R.L. nessuno ha da festeggiare, perché sarebbe quello che dovrebbe risolvere vari problemi, principalmente economici, ma anche a livello d qualifiche, regolamenti, indennità, chilometraggio, infortuni e tante altre cosette.
    Il discorso dell'aumento delle giornate riguarda invece il famoso Riordino che tutti ci auguriamo, ma sono due cose distinte e separate.
    Tanto per chiarire.

    Giuseppe Spagnuolo.

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