17 marzo 2017

CONVEGNI, CONSULENZE E VIAGGI: LA CORTE CONTI ACCENDE RIFLETTORI SULLE SPESE DEI GRUPPI ALL'ARS


I magistrati contabili chiedono chiarimenti a tutti i partiti. Dubbi su un fioraio consulente per "norme sullo sviluppo della Sicilia Orientale". Chiesti gli atti anche per incarichi del Pid dati agli avvocati Armao e Patanella
 

di ANTONIO FRASCHILLA
Dal fioraio consulente per proporre leggi sullo sviluppo dell'economia ai compensi ai consulenti per incarichi non ben specificati, passando per convegni e appuntamenti dal sapore elettorale che nulla avrebbero a che fare con l'attività parlamentare. La sezione controllo della Corte dei conti guidata da Maurizio Graffeo  accende i riflettori sulle spese dei gruppi parlamentare dell'Assemblea regionale. E non mancano alcune "curiosità".

Ad esempio l'incarico dato a un fioraio con il diploma dell'Istituto nautico scelto dal gruppo Sicilia democratica come consulente per elaborare uno studio sullo sviluppo della Sicilia. "In odine alla consulenza espletata dal signor Vincenzo Reale" la Corte dei conti chiede a Sicilia democratica di "chiarire e documentare in base a quali titoli gli sia stato conferito, dietro il compenso al lordo di 5.000 euro l'incarico di elaborare uno studio finalizzato alla realizzazione di atti parlamentari attinenti allo sviluppo della Sicilia Orientale, atteso che dal curriculum si evince che sia il titolo di studio posseduto (diploma presso l'Istituto Tecnico Nautico di Siracusa, quale direttore di macchina), che il settore di impiego (commercio di piante e fiori), sono totalmente estranei alla materia da trattare". I magistrati contabili chiedono inoltre a Sicilia democratica di produrre "il progetto che l'incaricato avrebbe elaborato", e di "produrre copia del bonifico relativo al pagamento".

Ai Centristi di D'Alia invece la Corte chiede chiarimenti su una serie di incarichi e convegni. In particolare  in ordine alle “spese per consulenze, studi e incarichi” per 54 mila euro chiede di "produrre le relazioni sulle attività svolte dai consulenti Cilento Bruno, Ciaccio Francesco, Capuana Daniele e Barrile Calogero" e "in merito alle spese di cui alla fattura dell’ingegnere Antonio Rizzo dell’importo di 317 euro produrre la locandina o la brochure o altra documentazione atta a dimostrare che il convegno su “Autonomia siciliana e riforma costituzionale” sia stato effettivamente tenuto nell’interesse del Gruppo parlamentare, invece che della sottostante compagine politica". Inoltre i magistrati chiedono di "produrre la documentazione a sostengo degli esborsi, relativi allo stesso convegno, elencati nella richiesta dell’onerovole Marco Forzese , non essendo stati prodotti né la ricevuta del versamento effettuato in favore del Comando VV.F. di Catania, né la fattura della ditta La Tecnica s.a.s. di Maurizio Lanzafame & C., né la ricevuta dell’acquisto dei valori bollati", mentre "quanto alle spese di cui alle fatture della ditta TV Europa  per circa 12 mila euro" si chiede di "specificare gli importi versati per ogni singolo servizio televisivo, atteso che alcuni sembrano effettivamente riconducibili all’attività del Gruppo parlamentare, mentre altri sembrano ascrivibili agli interessi della sottostante compagine politica (come, ad esempio,  nel caso in cui si presentano i candidati alle elezioni comunali di Canicattì, in una sala corredata solo dei manifesti del partito politico, o come nei casi in cui si discute delle politiche generali del partito, senza alcun riferimento alle correlate iniziative intraprese dal Gruppo all’Ars)".

Al gruppo Grande Sud - Pid la Corte dei conti chiede chiarimenti  su alcune consulenze  costate  20.887 euro. In particolare "in merito ai compensi liquidati all’avvocato Patanella di chiede di produrre il contratto o la lettera di incarico e produrre copia del ricorso al TAR, essendo la prima pagina insufficiente a comprendere se si tratti effettivamente di attività espletata nell’interesse del Gruppo parlamentare". Mentre in merito ai compensi liquidati all’avvocato  Armao si chiede di produrre il contratto o la lettera di incarico, con la relativa accettazione, in relazione a tutte le attività professionali espletate, e di produrre copia del ricorso al TAR, essendo la prima pagina insufficiente a comprendere se si tratti effettivamente di attività espletata nell’interesse del Gruppo parlamentare, e di produrre una relazione del professionista sull’attività svolta, concretamente non inviata".

A Forza Italia si chiede la lettera di incarico per l'addetto stampa Ivan Gabrielli, compenso da 14 mila euro, e  di "chiarire quale sia l’oggetto esatto delle forniture, genericamente descritte come “materiale tipografico” nella fattura della ditta Copygraph di Faciano Anna, di  produrre la locandina o la brochure o altra documentazione atta a dimostrare che il convegno su “Accordo Stato – Regione: conseguenze finanziarie per la Sicilia”, di cui alla fattura di 915 euro della Grafiche Cosentino,  sia stato effettivamente tenuto nell’interesse del Gruppo parlamentare, invece che della sottostante compagine politica; e di produrre la locandina o la brochure o altra documentazione atta a dimostrare che il convegno su “Patto per il sud – Città Metropolitana di Catania”, di cui alla fattura di  675 euro della Grafiche Cosentino, sia stato effettivamente tenuto nell’interesse del Gruppo parlamentare, invece che della sottostante compagine politica".

Al Partito democratico la Corte dei conti chiede di avere gli atti dell'incarico all'avvocato Domenico Cantavenera e di produrre la locandina o la brochure o altra documentazione atta a dimostrare che il “nolo sala conferenze autodromo di Pergusa per il giorno 17 dicembre 2015”, di cui alla fattura del Consorzio Ente Autodromo, dell’importo di 317 euro, sia  effettivamente riferibile ad attività espletate nell’interesse del Gruppo parlamentare, invece che della sottostante compagine politica, atteso che sono stati adeguatamente documentati soltanto i convegni e le manifestazioni del 15.1.2016 (ad Agrigento, a Bivona, a Sciacca ed a Menfi), del 20.5.2016 (a Messina), del 26.5.2016 (a Palermo), del 17.10.2016 (Enna), del 3.11.2016 (Marsala), del 14.11.2016 (Ragusa) e del 25.11.2016 (Palermo)".

Al Movimento 5 stelle, a Sicilia futura , all'Udc e al Partito socialista vengono chiesti chiarimenti sulle spese per il personale legate all'Irap. Adesso tutti i gruppi dovranno rispondete e potrebbe scattare la contestazione del danno erariale.


16 Marzo 2017
http://palermo.repubblica.it/politica/2017/03/16/news/convegni_consulenze_e_viaggi_la_corte_conti_accende_riflettori_su_spese_ars-160711871/







Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.