23 dicembre 2016

PRECARI SICILIANI A RISCHIO, VERTICE A PALAZZO CHIGI: "TROVEREMO SOLUZIONE". ALLO STUDIO LA STABILIZZAZIONE NEGLI ENTI LOCALI, VIA LIBERA AL DDL


Incontro a Roma tra Faraone, l'assessore Baccei e la sottosegretaria alla Presidenza Boschi. All'ordine del giorno il tema dei 15 mila contrattisti. Via libera della giunta all'esercizio provvisorio per due mesi e al ddl per la stanilizzazione di tutti i contrattisti

di ANTONIO FRASCHILLA

Dopo lo stop in Assemblea al bilancio per tutto il 2017 e alla Finanziaria che conteneva le proroghe e la stabilizzazione dei precari degli enti locali, vertice a Palazzo Chigi tra l'ex sottosegretario Davide Faraone, l'assessore all'Economia Alessandro Baccei e la sottosegretaria alla Presidenza Maria Elena Boschi. Nessun commento dopo l'incontro, ma da Palazzo Chigi assicurano: "Troveremo una soluzione, non lasceremo senza stipendio i 15 mila precari siciliani e garantiremo un percorso per la stabilizzazione". Allo studio due ipotesi per rimediare al pasticcio siciliano. La prima prevede la presentazione di una deroga nazionale alla proroga dei contratti e alla stabilizzazione negli enti locali attraverso una norma da presentare nel ddl "Mille proroghe" che entro il 31 dicembre sarà votato da Camera e Senato. A questo punto anche con l'approvazione in Sicilia dell'esercizio provvisorio si possono garantire intanto le proroghe dei contratti e poi, in un secondo momento, approvare una norma ad hoc per il percorso di stabilizzazione definitiva. Ma su questo fronte rimangono diverse incognite: in Parlamento nazionale passerà indenne la norma?
La seconda ipotesi prevede invece l'approvazione di una norma regionale per la proroga dei precari anche legata a un esercizio provvisorio per uno o due mesi (con una evidente forzatura ma con una sorta di rassicurazione da Roma ad evitare impugnative). A questo punto, il ddl definitivo per la stabilizzazione dei precari potrebbe andare in aula dopo marzo, una volta approvato il bilancio e la Finanziaria definitivi.

Intanto il governatore Rosario Crocetta, che non ha per nulla gradito lo stop all'Ars del bilancio e della Finanziaria, ha convocato una giunta per decidere cosa fare: se approvare l'esercizio provvisorio oppure se andare allo scontro con l'aula e ripresentare il bilancio per tutto il 2017. Il governatore non ne vuole sapere di alzare bandiera bianca, nonostante la netta presa di posizione del presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone e di un vasto fronte trasversale nella maggioranza che non ha intenzione di fare maratone per approvare a scatola chiusa le norme imposte dal governatore alla vigilia del lungo anno elettorale.

Dopo una seduta fiume, la giunta ha approvato l'esercizio provvisorio per due mesi ma anche il ddl che prevede la proroga biennale per i precari e l'avvio del percorso per la loro stabilizzazione. Adesso i due testi saranno inviati all'Ars.

Sicilia futura dell'ex ministro Salvatore Cardinale sostiene la tesi del governatore: "L'ipotesi di votare l'esercizio provvisorio, ove possibile, va respinta, il parlamento siciliano deve comunque almeno tentare di riunirsi per approvare il bilancio e poche norme di una più che snella legge finanziaria", dice Giuseppe Picciolo, capogruppo di Sicilia Futura all'Assemblea regionale siciliana. "Ciò è necessario - prosegue - per consentire la tanto auspicata stabilizzazione dei precari degli enti locali a partire dal primo giorno del 2017. Certo ci saranno mille difficoltà tecniche da superare, ma noi dobbiamo continuare ad agire con impegno, come classe politica siciliana, per provare a offrire una certezza a questa folta platea di lavoratori, troppo spesso negli anni illusi da tante promesse che oggi potrebbero concretizzarsi. Per queste ragioni chiedo al governo Crocetta, responsabilmente, di presentare immediatamente la legge di bilancio che sicuramente potrebbe essere esaminata da oggi stesso in commissione Bilancio al fine di approvarla entro fine mese".


22 Dicembre 2016
http://palermo.repubblica.it/politica/2016/12/22/news/precari_siciliani_a_rischio_vertice_a_palazzo_chigi_troveremo_soluzione_-154666312/





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.