26 settembre 2016

L’ALLUVIONE DI SIRACUSA: RICORDIAMO MALE, O DEI PROBLEMI IDROGEOLOGICI DI QUESTA CITTÀ SI PARLA DA DECENNI? E CHE DIRE DELLE ZONE AD ALTO RISCHIO IDROGEOLOGICO, DELLE QUALI, IN SICILIA, NON GLIENE FREGA NIENTE A NESSUNO?


L’alluvione di Siracusa: ricordiamo male, o dei problemi idrogeologici di questa città si parla da decenni?


Da decenni si sa che alcune zone di Siracusa sono ad alto rischio allagamenti. Governi regionali, Amministrazioni provinciali e comunali si susseguono, ma nessuno ha fatto nulla. Così il cerino tra le mani è rimasto all’attuale sindaco, Giancarlo Garozzo. E’ serio amministrare così la cosa pubblica? In questo celebrato ‘Patto per la Sicilia’ sono previsti investimenti per il riassetto idrogeologico di Siracusa?

Il maltempo si è abbattuto a Siracusa e tante zone della città sono allagate.
“Il ciclone Africano è arrivato in Sicilia nella notte, dopo le prime forti piogge che già ieri avevano dato un segnale di quello che sarebbe potuto accadere in queste ore e che effettivamente si sta verificando”, scrive meteoweb (qui potete leggere tutto l’articolo).
La domanda è una: Siracusa è in tilt perché la pioggia è stata veramente terribile e incontrollabile, o si è allagata perché il drenaggio è carente? Insomma, questa pioggia è fenomeno che l’uomo non può controllare (non possiamo dire che l’uomo non può prevedere, perché era previsto), o la città è stata ed è amministrata male?
Ricordiamo che, in occasione del terremoto che ha funestato il Centro Italia, i tecnici hanno detto che, in altre parti del mondo – per esempio in Giappone – con un terremoto come quello che ha colpito Amatrice e gli altri centri distrutti, non ci sarebbero stati né crolli, né morti.
Possiamo dire la stessa cosa dell’allagamento di Siracusa? Sembra proprio di sì.
Del resto, negli ultimi anni la Sicilia è stata letteralmente abbandonata.
Le autostrade sono abbandonate.
Le strada a scorrimento veloce, o sono oggetto di lavori in corso che si protraggono da anni, o sono abbandonate.
Le strade provinciali sono abbandonate.
Le strade interpoderali sono abbandonate (in questo caso, poi, siamo davanti a uno scandalo, come vi abbiamo raccontato qui).
Non parliamo delle zone ad alto rischio sismico, alle quali si negano gli interventi per mettere in sicurezza (ne abbiamo parlato in questo articolo).

E che dire delle zone ad alto rischio idrogeologico, delle quali, in Sicilia, non gliene frega niente a nessuno?
Siamo arrivati al punto centrale della questione.

Sbagliamo, o anche a Siracusa, da decenni, si parla di problemi idrogeologici? Ricordiamo male, o, da decenni, in certe aree della città, si temono allagamenti?

Sarebbe ingeneroso prendersela solo con l’attuale sindaco, Giancarlo Garozzo. Le responsabilità sono anche delle Amministrazioni comunali passate. Ma anche delle Amministrazioni regionali passate. E di quella attuale.
Esiste o no, in Sicilia, un Piano per l’assetto idrogeologico?
In questo ‘Patto per la Sicilia’ – ovvero i nostri soldi presi da Roma, più che dimezzati e riprogrannati dal Governo nazionale (alla faccia degli ascari che governano la Regione siciliana!) – si prevedono interventi per i problemi idrogeologici di Siracusa? O tutti questi signori del PD – a Roma Renzi, alla Regione siciliana Rosario Crocetta e a Siracusa il già citato sindaco Garozzo – fanno solo chiacchiere?
E se dovessero scapparci i morti la responsabilità a chi verrà attribuita? Alla natura maligna?
Foto tratta da ilmeteo.it

25 Settembre 2016
http://www.inuovivespri.it/2016/09/25/lalluvione-di-siracusa-ricordiamo-male-o-dei-problemi-idrogeologici-di-questa-citta-si-parla-da-decenni/



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