IL MAB SICILIA CONCEDE UN SERVIZIO A LA 7. A BREVE COMUNICHERANNO GIORNO E ORA DEL SERVIZIO
Ricevo e pubblico
dal Presidente Del Mab Sicilia
Salvatore Ferrara
Il Mab Sicilia concede un servizio a la 7. A breve comunicheranno giorno e ora del servizio
Il MAB Sicilia è stato contattato dal programma La7 per parlare del comparto forestale, abbiamo accettato l’intervista ma ci siamo subito accorti che il tema riguardava i pregiudicati che lavorano all’interno del comparto forestale, quindi ancora una volta un tentativo di screditare gli operai, la forestale tutta nonché la Sicilia. Comunque un’apertura con la trasmissione c’è stata poiché se si deve parlare di forestale si devono mettere in evidenza le due facce del sistema, quello costituito da uomini altamente qualificati, che lavorano onestamente e con dedizione, che amano il proprio lavoro difendendo e valorizzando l’ambiente a discapito della loro stessa vita e quelli che oltre il lavoro si dedicano ad altre attività, spesso illecite, screditando in tal modo l’ambiente lavorativo di cui fanno parte, come spesso accade anche in altri ambienti lavorativi regionali e statali. Dobbiamo però essere critici e dire che il problema forestale o di altri comparti in Sicilia è legato a vari fattori: una classe politica regionale e statale scadente che continua a puntare sul precariato invece di stabilizzare con regole certe e ben definite, un’amministrazione gestionale assente, una stampa che cerca pur di fare raccogliere consensi mettendo in evidenza solo lati negativi e da operai e impiegati che non fanno nulla per difendersi e valorizzarsi. Da un mese come associazione MAB Sicilia chiediamo degli incontri chiarificatori con l’assessore Antonello Cracolici e con l’assessore Alessandro Baccei, incontri che giornalmente vengono rinviati, da istituzioni che dovrebbero essere al servizio del popolo e che invece non ascoltano, non dialogano con il popolo e credono di poter decidere volontariamente il destino di questo e del territorio Siciliano, come se quell’incarico sia dovuto. Il MAB Sicilia non mollerà e a differenza degli altri che si stanno arenando solo sui problemi attuali chiede la legge di riordino forestale in maniera costituzionale e rinnovo del contratto nonché stabilizzazione.
11 Marzo 2016
Ufficio stampa MAB Sicilia
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