EQUINOZIO DI PRIMAVERA: VISITE GUIDATE A MONTALBANO ELICONA, AL BOSCO DI MALABOTTA E AI MEGALITI. IL BOSCO DI MALABOTTA È UNO DEGLI ULTIMI BOSCHI “NATURALI” PRESENTI IN SICILIA. È UNO STRAORDINARIO BOSCO MISTO NEL COSIDDETTO STATO DI CLIMAX, DI PERFETTO EQUILIBRIO E IN SALUBRE EVOLUZIONE

Equinozio di primavera: visite guidate a Montalbano Elicona, al Bosco di Malabotta e ai Megaliti

Parte da oggi sabato 19 marzo, in occasione dell’Equinozio di primavera, una due giorni di escursioni guidate a Montalbano Elicona organizzata dall’associazione PFM. Oggi e domani 20 marzo 2016 si svolgeranno infatti le visite guidate presso il Centro storico di Montalbano Elicona, il Bosco di Malabotta e Megaliti dell’Argimusco, da dove si potrà cogliere il fascino del tramonto equinoziale perfettamente a Ovest, ai piedi del Megalite della Dea Orante. Durante il Weekend del 19-20 marzo 2016, in occasione dell’Equinozio di primavera, proponiamo un tris di escursioni guidate a Montalbano Elicona, eletto Borgo dei Borghi 2015: Centro storico, Bosco di Malabotta e Megaliti dell’Argimusco, da cui si potrà cogliere, tra l’altro, il fascino del tramonto equinoziale perfettamente a Ovest, ai piedi del Megalite della Dea Orante. È possibile partecipare a una singola escursione o a tutte, secondo le proprie preferenze.Si parte dall’Osservatorio Turistico di Montalbano situato in via Roma. Alle 16,00 di oggi si effettuerà la visita guidata del Centro storico, delle attrattive principali del Borgo tra cui il Castello svevo – aragonese e la Chiesa Madre, elevata a Basilica Minore.
Domani 20 marzo la partenza sarà effettuata alle 9,00 del mattino, sempre dall’ Osservatorio Turistico, in direzione Bosco di Malabotta, non prima però di aver visitato un’azienda casearia del luogo e aver assistito alla lavorazione della tipica provola con degustazioni di ricotta calda. Il Bosco di Malabotta è uno degli ultimi boschi “naturali” presenti in Sicilia. È uno straordinario bosco misto nel cosiddetto stato di climax, di perfetto equilibrio e in salubre evoluzione. Posto ad una quota che varia da circa 700 m s.l.m. alla sua base fino alla cima di Monte Croce Mancina, a 1.341 m s.l.m., ha una estensione di 32,21 km2 ed è situato in mezzo a due diverse catene montuose: quella dei Monti Peloritani e quella dei Monti Nebrodi.
All’interno del bosco vi sono diversi sentieri naturalistici; in particolare, il cosiddetto “Sentiero dei Patriarchi”, sul quale allignano relitti centenari di esemplari di Roverella (Quercus pubescens) dalle notevoli dimensioni. Sul percorso boscoso insistono una pregiovole cerreta (composta da Quercus cerris) e un’immensa faggeta (formazione boschiva caratterizzata dalla presenza di Fagus sylvatica), e altre specie arboree, tra cui castagni, perastri, sambuchi, agrifogli e alcune specie di aceri.
Alle 15,30 avrà inizio l’escursione ai Megaliti dell’Argimusco, con esperta guida naturalistico-antropologica, dell’area megalitica,  che consentirà di cogliere il fascino del tramonto equinoziale perfettamente ad Ovest ai piedi del Megalite della Dea Orante. La zona costituisce l’unico esempio di sito megalitico in Sicilia e si presume si tratti dei resti di un sito di culto neolitico, dove si celebravano i riti della vita e della morte, e di archeoastronomia, dove si studiavano gli astri ed i cicli delle stagioni. Alle 18,17, considerando le coordinate di latitudine e longitudine del luogo, avverrà il tramonto del Sole equinoziale nell’allineamento perfetto Est-Ovest in corrispondenza della base del sacro megalite della Dea Orante. I visitatori ritualizzeranno la rinascita attraversando il Dolmen vulvare del megalite della Dea Madre partoriente, per poi ammirare il megalite dell’Aquila, del tetraedro e tanto altro ancora, tra geologia, natura e mito.

 

19 Marzo 2016