05 marzo 2015

FONDI EUROPEI A FAVORE DEI PRIVATI PER LA RISERVA CAMPANITO DI NICOSIA E IL BOSCO DI FICUZZA IN PROVINCIA DI PALERMO. E I FORESTALI COME SEMPRE STANNO A GUARDARE


Con il "Progetto Life"


Fondi europei per la riserva Campanito



Nicosia. La riserva naturale orientata di monte Campanito Sambughetti e il bosco delle Figuzza di Palermo, sono le uniche due aree naturalistiche protette della Sicilia ad avere ottenuto l'accesso ai fondi europei del "Progetto Life", una importante misura che co-finanzia le iniziative di privati, associazioni, Enti, imprese che propongono progetti che garantiscono l'applicazione delle politiche ambientali dell'Unione europea. Una misura che è stata ottenuta dal Dipartimento azienda foreste della Regione, che come spiega il direttore dell'Azienda foreste di Enna Nunzio Caruso, sta realizzando un programma di valorizzazione del patrimonio naturale della riserva Campanito, in collaborazione con il, Consorzio universitario per la Ricerca socieoeconomica e per l'ambiente. Il progetto ha come finalità migliorare la gestione del patrimonio naturale dei territori coinvolti attraverso la partecipazione delle comunità locali per una valorizzazione sostenibile. L'obiettivo del progetto Life è quello di creare i presupposti per una gestione degli ecosistemi naturali che fanno parte dei siti "Natura 2000" strumenti che rendono remunerative le attività di tutela. Una misura che migliora la gestione delle aree naturali protette attivando possibili finanziamenti pubblici e privati, che coinvolge parti sociali ed economiche della comunità locale. Il progetto Life, se ci sarà la risposta giusta e verrà attivato, può innescare una serie di fattori economici ed occupazionali importantissimi, garantendo allo stesso tempo il rispetto dell'ambiente. Per questo motivo sono necessari incontro e confronto tra operatori economici e componenti sociali interessati alla gestione del patrimonio ambientale.
«L'obiettivo è identificare e condividere modalità di valorizzazione sostenibile - spiega il dirigente Caruso - anche attraverso accordi volontari tra i diversi attori per assicurare da una parte il giusto riconoscimento economico per chi lavora per la conservazione del patrimonio naturale e dall'altra garantire la possibilità di poter continuare ad usufruire dei benefici derivanti dalla sua gestione». Il 13 marzo prossimo l'Azienda foreste di Enna, che è il gestore della riserva Campanito, organizza il primo incontro al rifugio forestale di Contrada Calogno, per discutere di problemi, opportunità e prospettive legate alla gestione e valorizzazione di monte Campanito.
Giulia Martorana


04 Marzo 2015




Nota
Per i privati si trovano tutte le soluzioni possibili e immaginabili, ma per coloro che ci lavorano da 30 e 40 anni, non gli rimane che un pugno di mosche. 
E' sempre stato così!








4 commenti:

  1. Caro Michele
    mi permetto di dissentire!!!
    I privati trovano i fondi perchè li cercano !
    Con un pardosso alquanto singolare, invece nel settore pubblico benchè la tanto bistrattata "Europa" metta a disposizione cospicui fondi impacchettati in bandi confezionati "ad hoc", nessuna dico nessuna delle 9 Amm.ni Forestali e con essa gli stuoli di Dirigenti e personale Tecnico, vuoi per mancanza di volontà (pigrizia???? rassegnazione??? ) vuoi per evitare casini e/o responsabilità, ha saputo cogliere finora le opportunità proveniente dai PSR, che veramente sono uno strumento formidabile da cui potremmo trarre tranquillamente, parte di quei fondi che ci sono necessari per la NOSTRA ESISTENZA.....
    Vi invito a scaricare/leggere il bando emanato dalla Regione Sicilia Mis 226 pubblicato il 16/02/2015 ( ma ce ne sono stati molti altri ed altrettanti ce ene saranno !!) con una dotazione DI BEN 86.000.000 € in cui sono contenute opere finanziabilie (al 100% della spesa) relative al settore della forestazione e dell'antincendio!!!!!
    Il Bando in questione è stato riaperto per cercare di SPENDERE (sigh!!!) le somme in questione, che in 5 - 6 anni non si è riusciti ad UTILIZZARE, somme che se non spese, con tutta probabilità rtorneranno al mittente!!!.
    Di contro si cerca disperatamente, di realizzare economie, sulla pelle dei lavoratori, in un comparto già al collasso!!!!
    Chi volesse approfondire
    http://www.psrsicilia.it/News_nuovosito.html.
    Per chiarimenti, nel limite delle mie competenze resto a disposizione alla mia mail
    arditoalex at gmail.com
    Cari Saluti
    Alessandro Ardito

    RispondiElimina
  2. Caro Alessandro,a me pare che già qualcuno abbia annusato quei soldi (mis.226)con la scusa di stabilizzare i forestali.sbaglio?
    ciao Aldorizza Rg.

    RispondiElimina
  3. Ciao Aldo
    probabilmente hai ragione, ma alla fine ilo nostro obiettivo non è la stabilizzazione?
    Per quanto mi riguarda da che parte arrivino i soldi non m'interessa, nel mio intervento precedente sottolineavo il fatto che ci sono fondi disponibili e per mancanza di programmazione/progettazione, nessuno tenta di prenderli, raccontandoci poi la solita pappardella dei fondi che non ci sono.
    Alessandro Ardito

    RispondiElimina
  4. Alessandro,ho apprezzato il tuo commento.Purtroppo passa inosservato.Il fatto è che non mi tornano i conti quando sento parlare di
    "...stabilizzazione...di bosco produttivo...nuove competenze."
    ciao aldo rizza rg.

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.