17 febbraio 2015

SAN CATALDO. INVASIONE DI MASCHERE E FESTA PER TUTTE LE ETÀ. FINTI ALBERI CON TANTO DI OPERATORI CON MOTOSEGA PER RICORDARE I RECENTI FATTI NELL'AREA FORESTALE DI GABARA



Invasione di maschere e festa per tutte le età





San Cataldo. "Stelle filanti" lungo le vie della città, ieri mattina, per la 40ª edizione del "Carnevale dei Bambini": ad illuminare la piazza, i circa 5.000 partecipanti alla manifestazione, organizzata come ogni anno dall'Oratorio salesiano "San Luigi", con il patrocinio del Comune, della Bcc "Toniolo" e di diversi sponsor. Dopo l'innovativo appuntamento di sabato al Palazzetto dello Sport "Peppe Maira", ieri le manifestazioni sono iniziate con Messa nella parrocchia Sant'Alberto Magno, cui ha partecipato anche l'amministrazione comunale, con il sindaco Giampiero Modaffari e gli assessori Maria Concetta Naro e Aldo Riggi. Si è, dunque, formato il "serpentone" di carri e maschere guidato «verso l'infinito e oltre» dal direttore artistico Valerio Cammarata, in versione "Buzz Lightyear", personaggio dei cartoni, coadiuvato da una "astronauta", Maria Ausilia Bruno; con loro, il direttore salesiano don Filippo Pagano Dritto ed il responsabile don Enrico Frusteri.
Il "salotto" di corso Sicilia si è così colorato di coriandoli, animato dai gruppi in maschera in gara per il concorso "A Carnevale ogni carro vale": "Famiglia La Fisca", "Essere per Essere", "Scout Fse", "Fly Now", "Famiglia Bellomo", "Kinder School", "Il gioco del Sorriso", "Hopeful" e "Gabbara un si tocca"; fuori concorso, le istituzioni scolastiche cittadine: il Primo circolo didattico "De Amicis", il Secondo circolo "San Giuseppe", la scuola media "Carducci-Balsamo", il Liceo artistico statale "Filippo Juvara" ed il Liceo artistico regionale "Rosario Assunto".
All'organizzazione del Carnevale hanno collaborato il gruppo "Scout San Cataldo", il gruppo "Mamma Margherita", "Choròs" di Chiara Vancheri, "Red Devil Crow" di Giuseppe Lattuca, le associazioni sportive "Born to be free" e "Attacchi Valenza", la coop "Geo Agriturismo", "Rec Studio" di Aldo Giordano, la banda "Libera Associazione Sancataldese" e l'associazione culturale "Il Gattopardo".
Lungo la "passerella" di piazza, hanno sfilato maschere "tradizionali" (personaggi della Disney e dei cartoni animati), ma anche "Matitine" riportanti un significativo messaggio («Libertà sì, ma con rispetto»), ballerine spagnole, dame veneziane, personaggi di carnevale a cavallo, finti alberi con tanto di operatori con motosega per ricordare i recenti fatti nell'area forestale di Gabara e, addirittura, un asino in carne e ossa accompagnato da un carro con Pinocchio.
In piazza Papa Giovanni, dove è intervenuto anche uno storico presentatore del Carnevale, il prof. Giuseppe Mammano, gli organizzatori hanno espresso il proprio entusiasmo per la massiccia partecipazione di pubblico, rimarcando il senso della «gioia» nel coinvolgere bambini e famiglie. Nel pomeriggio, la 40ª edizione del "Carnevale dei Bambini" si è conclusa con la passerella al teatro dell'Oratorio.
Claudio Costanzo


16 Febbraio 2015









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