04 febbraio 2015

MA COME SI FÀ A NON PROTESTARE PER LE CONTINUE PROVOCAZIONI?

Ma come si fà a non protestare per le continue provocazioni?

Presidente noi invece protesteremo per una giusta causa anche se saremo in pochi. Vogliamo parlare con Lei, abbiamo anche noi dei provvedimenti che potrebbero far risparmiare.
I lavoratori onesti sono contro i furbetti;
I lavoratori onesti non scherzano con il pane dei propri figli;
I lavoratori onesti non fanno mai inciuci con nessuno;
I lavoratori onesti non incendiano i boschi;
I lavoratori onesti hanno bisogno di lavorare.

Presidente, vuole entrare nella storia toccando i ricchi e lasciando in pace i lavoratori che non arrivano a fine mese? Inserisca il reddito isee per i Deputati, metta dei paletti affinchè scelgano un solo incarico. 
La politica è un servizio ai cittadini!

Se si dichiara guerra, allora guerra sia per tutti!
Abbiamo il Parlamento più costoso d'Europa, nel 2013 sono stati spesi 165 milioni di euro. Il più speciale dei consigli regionali italiani e non solo perché i suoi componenti sono gli unici, fuori da Montecitorio e Palazzo Madama, a potersi fregiare del titolo di onorevoli. Esorbitante il costo dei dipendenti di Palazzo dei Normanni: 37.895.000 euro per quelli in servizio, più 45.580.000 euro per quelli in pensione. Il Consiglio di Presidenza e per le Commissioni parlamentari”. Dispendiosa anche l’attività istituzionale: 600 mila euro ai quali ne vanno aggiunti altri 150 mila per la celebrazione della prima seduta dell’Ars, più l’acquisto di generiche “pubblicazioni di carattere storico-politico- sociale”. Libri, pubblicazioni e giornali sono un vero pallino per gli onorevoli siciliani che solo di abbonamento alle agenzie di stampa spendono 585mila euro all’anno, mentre 120mila euro servono per abbonarsi a quotidiani e riviste. Abbonamenti multipli dato che altri 52 mila euro all’anno per i giornali sono inseriti anche nei 220 mila euro previsti per il funzionamento della biblioteca, dove la rilegatura dei quotidiani costa 65 mila euro, mentre la promozione culturale pesa sulle casse di Palazzo dei Normanni per 80 mila euro ogni anno. 220 mila euro per “studi, ricerche, documentazione e informazione dell’Amministrazione” e 70 mila euro per la stampa degli atti parlamentari. Ben 1.295.000 euro occorrono invece per la duplicazione dei documenti: logico dunque che a bilancio siano messi anche 130 mila euro per l’acquisto di carta, 30 mila di spese postali, mentre 480 mila euro vengono girati alla Fondazione Federico II. Non si spiegano altrimenti i 590.000 euro spesi per l’acquisto di arredi e opere d’arte, o i 50 mila euro investiti nella confezione dei tendaggi. E che dire dei 50 mila euro messi a bilancio alla voce “facchinaggio”? Senza considerare che solo per il noleggio di automobili l’Ars ha speso 320 mila euro. Enorme invece il costo della manutenzione straordinaria: quasi sei milioni di euro, con 250 mila euro prosciugati dal riadattamento del giardino interno. È un capitolo a parte invece il costo del caffè: nel 2013 sono stati destinati alla caffetteria ben 800mila euro. Considerato il costo medio di un espresso (90 cent), diviso per il numero dei deputati (90) e per i giorni dell’anno (365) si arriva alla conclusione che ogni parlamentare regionale siciliano beve tra i 27 e 28 caffè al giorno, tutti i giorni, inclusi i festivi. (il fatto Quotidiano) 
Tutto quì? Assolutamente no! 
L’Assemblea regionale ha appena pubblicato l’elenco dei titolari dell’assegno calcolato in base agli anni di carica parlamentare e che ha poco o nulla a che fare con i contributi versati. Scorrendo l’elenco degli oltre 300 beneficiari, saltano agli occhi venti nomi di chi già riceve un vitalizio dalla Camera o dal Senato. (repubblica.it) Link.

Nel 2014 in 86 sedute l’Assemblea regionale ha approvato solo 26 leggi e non ha eliminato l’equiparazione al Senato. Ogni legge è costata ai cittadini 6 milioni di euro, non Le sembra eccessivo?
Solo in Sicilia i vitalizi degli ex Deputati ci costano 19 milioni di euro, di cui 6 milioni per pagare gli assegni di reversibilità, la media degli assegni a carico dell'Assemblea è di 4.500 euro lordi. (livesicilia) Fine primo tempo.
Adesso lasciate in pace i lavoratori forestali!

Per guadagnare queste somme per tutta la vita, bastava solamente riscaldare la poltrona (d'oro) per meno di tre anni. 
Com'è si difende la politica per questi privilegi? 
Ecco come rispondono: Sono diritti acquisiti!

Ebbene allora i diritti acquisiti li abbiamno anche noi che non siamo casta, e non possono essere cancellati dall'oggi al domani.

Non accetteremo mai il blocco del turn-over, lo smantellamento dell'antincendio con il 20% dei fuoriusciti l'anno, il blocco dell'indennità di trasferta (almenochè sia la Regione a provvedere con i propri mezzi, Art.16 CIRL), la fuoriuscita a 50 anni dall'antincendio (deve essere il medico a stabilirlo), il mancato saldo della tantum degli arretrati contrattuali che spettano agli Aib, reddito isee 60 mila. Sui redditi alti, il Governo e a quanto pare anche i Grillini, sono fuori di testa, scambiano il salario per un sussidio. 
Presidente Crocetta questa volta ci appelleremo al Capo dello Stato, abbiamo ancora nelle orecchie il bellissimo discorso di ieri. Ma lo avete sentito anche voi cosa ha detto?
 
Auspichiamo che i Confederali mantengono la posizione di questi giorni perchè su questi punti non ci possono essere margini di trattativa. Via anche l'Art.12!

La politica deve guardare agli ultimi. Che sono gli obiettivi più rilevanti di uno Stato di diritto, sanciti nella Costituzione. (Papa Francesco)

Colleghi, a voi la scelta su come difenderci DEMOCRATICAMENTE, abbiamo le carte in regola per farci ascoltare.






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