29 luglio 2014

NON POTRANNO ESSERE CHIAMATI AL LAVORO I FORESTALI CHE HANNO UN REDDITO FAMILIARE DI 50 MILA EURO E POTRANNO ESSERE RIAVVIATI AL LAVORO NEL CASO IN CUI IL LORO REDDITO SCENDESSE SOTTO LA SOGLIA PREVISTA


Agnello: «Il 2014 lo chiuderemo senza problemi»



Roberto Agnello, Assessore Regionale all´Economia


Lillo Miceli
Palermo. Comincia oggi all'Ars l'ultimo miglio della manovra di assestamento di bilancio 2014 della Regione. Una manovra in tre tappe che ha messo a nudo le difficoltà economiche in cui si dibatte la Sicilia, anche per il contributo che è stata obbligata a dare al risanamento della finanza nazionale. Gli uffici della presidenza dell'Assemblea regionale, in mattinata, completeranno l'esame dei circa 800 emendamenti presentati sia dai gruppi della maggioranza che dell'opposizione. Nel pomeriggio, il via all'esame dei singoli articoli del disegno di legge che dovrebbe essere approvato, se non ci saranno particolari intoppi, nella notte tra martedì e mercoledì.
Si tratta di una manovra che prevede 360 milioni di euro di spesa corrente che consentirà di chiudere il 2014 senza particolari affanni, garantendo ai dipendenti di enti, aziende, istituti e società controllati dalla Regione, la certezza dello stipendio. «Con questa manovra - sottolinea l'assessore all'Economia, Roberto Agnello - riusciamo a chiudere il 2014 senza particolari problemi. Grazie ai 70 milioni del Piano azione coesione (Pac), avremmo le risorse disponibili per coprire le esigenze del settore della forestale. La preoccupazione più volte sottolineata dall'assessore alle Risorse agricole, Ezechia Paolo Reale, è rientrata. Tutte le spese sono allineate. Penso che non ci sarà bisogno di ulteriori interventi. Ad ottobre faremo l'assestamento previsto per legge».
Sulle spese e la certezza delle entrate, comunque, sarà il Commissario dello Stato a dire l'ultima parola. A gennaio, come si ricorderà, aveva impugnato ben 38 articoli della legge di stabilità, ritenendo squilibrato il rapporto tra i residui attivi, circa 14 milioni, e l'accantomento nel «fondo rischi» di appena 100 milioni di euro. «Un aspetto importante di questa manovra - aggiunge Agnello - è che siamo riusciti ad aumentare il fondo rischi a 216 milioni di euro che a fine anno potrà essere incrementato di ulteriori 100 milioni che certamente potremo utilizzare in fase di accertamento dei residui».
Tecnicismi che, a volte, rendono difficilmente interpretabili i bilanci delle pubbliche amministrazioni. «Ma con questo disegno di legge - continua l'assessore all'Economia - si avvia il processo sull'armonizzazione dei bilanci. Proprio domani (oggi per chi legge, ndr) alla Camera di commercio di Palermo prende il via un seminario per l'"allineamento contabile". Abbiamo 6 mesi di tempo perché tutte le amministrazioni, a cominciare da quella regionale, utilizzino gli stessi criteri per i rispettivi bilanci che daranno poi vita al cosiddetto "bilancio consolidato" della Regione nel quale dovranno confluire, per esempio, quelli delle società partecipate, degli enti locali, ecc., indicando chiaramente entrate e uscite. L'adozione di questo sistema è tra i punti dell'accordo firmato dal ministro Padoan e dal presidente Crocetta e che ci consentirà di spalmare in dieci anni la massa dei residui attivi, in larga parte inesigibili».
Per l'assessore Agnello, altro punto vitale della manovra, è la copertura di 1 miliardo e 142 milioni di euro di minori trasferimento dello Stato (tecnicamente, accantonamento), «grazie alla rimodulazione del Fondo coesione sociale, che ci consente di fare fronte a questi accantonamenti». La «manovra ter» prevede anche misure per combattere la povertà: le imprese che assumeranno over 35 di nuclei familiari con un reddito annuo inferiore ai 5 mila euro avranno un bonus che varierà in base al contratto, a tempo determinato o indeterminato. Inoltre, non potranno essere chiamati al lavoro i forestali che hanno un reddito familiare di 50 mila euro: non saranno cancellati dagli elenchi e potranno essere riavviati al lavoro nel caso in cui il loro reddito scendesse sotto la soglia prevista.

 28 Luglio 2014






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