17 agosto 2012

TRAGEDIA SFIORATA PER 1 CENTIMETRO




Isnello. Tragedia sfiorata al Ponte Mericola





Imbecille, mentre tu ti diverti gli altri rischiano la vita. 
Deficenti come te purtroppo oggi come oggi ce ne sono moltissimi in circolazione, e questa tua incontrollabile voglia oggi ha messo a rischio la vita di tanti lavoratori onesti e affiatati,  per un solo centimetro  si è sfiorata una tragedia, hai perfino recato danno al mezzo antincendio (spero che la Regione Sicilia si costituisca parte civile). Se per puro caso mi conosci, ti supplico, NON MI RIVOLGERE PIU' LA PAROLA, perchè non meriti niente. Non ti odio e non ti porto rancore, ma persone come te non possono essere lasciate libere. 
Cretino, sei riuscito anche a far piangere un mio amico.
L'unico consiglio che ti posso dare: VAI A FARTI CURARE AL PIU' PRESTO.

Concludo usando le parole del Vescovo di Palestrina Domenico Sigalini, che proprio in  occasione degli incendi che stanno distruggendo in questi giorni centinaia di ettari di bosco in tutta Italia, particolarmente colpita la Sicilia. Ha usato parole forti contro gli stupidi:
Condanna nel modo più fermo i comportamenti che attentano alla integrità della natura e in particolare considera quasi un opera satanica la scelta irresponsabile di provocare incendi. Nell’utilizzare espressioni cosi’ forti – spiega ai microfoni della Radio Vaticana – “non esageriamo” perche’ “c’e’ dentro del male piu’ grande di noi in tutti questi atteggiamenti, in cui le persone scaricano la rabbia facendo del male agli altri“.

Isnello, Venerdì 17 Agosto 2012.

3 commenti:

  1. dire imbecille e poco caro amico xche quello che e successo oggi che ho ancora nella mente tremo....a quei signori che ci insultono gli dire andate tutti a quel p......... xche nn sapete cosa dite e cosa facciamo noi x salvaguardare la natura mettendoci il rischio la nostra vita come oggi ..purtroppo questo restera solo qua xche i giornali queste notizie nn li publicano xche nn fa notizie ....mi aguro che la persona che oggi a appicato l incendio che poi si ingrandito con il vento e ci son voluti mezzi aeri x domarlo se lo arrestono devono buttare le chiavi...io sono qua oggi e posso raccontare ...spero ancora di esserci ...ma quel imbecille e ignorante che a messo a rischio molte persone dico vai a costutuirti x il tuo bene...giuseppe .i

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  2. ciao amici appena ho letto questo blog ho capito ha malappena ma adesso so tutto e mi medesimo,visto che come voi vado ad operare in territori abbastanza insidiosi mi e'venuta la pelle d'oca mi sento di dire che siete stati coraggiosi e nello stesso tempo anche fortunati,siete grandi.comunque sono con voi e vi abbraccio.le chiacchiere della gente ignorante lasciano il tempo che trovano...chissa' come gli va' ha finire ha loro.....ciao a tutti voi colleghi. filippo sanguedolce

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  3. sono un collega che quel giorno ha dato il cambio ai colleghi che hanno sfiorato la tragedia, voglio solo aggiungere che non siamo abbastanza apprezzati nel nostro lavoro, perchè a mio avviso non abbiamo uno strumento di relazioni pubbliche nostro, dove coinvolgere TV e stampa nazionale ogni qualvolta che operiamo negl'incendi, probabilmente la nostra categoria godrebbe di maggiori attenzioni e considerazioni,ma questo è un mio pensiero che con gl'anni, chissà se s'avvera. Andrea

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